Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] un podio di difficile ascesa, da cui si può avere una visione di tutte le terre e i mari, e d’altra parte di ispezionare con è diventata chiave di volta». Sotto la sommità della torre vi sono molte stanze, dove si trovava il palazzodi Salomone. Vi ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] successione).
Con quattro galere rimaste, insieme con una di Stefano De Mari - con cui era allora in ottimi rapporti, lavorato per lo stesso D., ad esempio nei lavori di abbellimento del palazzodi strada Nuova).
La vita del D. lentamente si chiudeva ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] controversia nestoriana (428-433) e sulla lettera di Iba a Mari il Persiano (scritta poco dopo l’unione del dei Ss. Pietro e Paolo, già menzionata, nei pressi del palazzodi Placidio, abituale residenza del papa a Costantinopoli) e dal 23 dicembre ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] questo punto, nelle "differenze ... per conto del palazzodi S. Marco", l'opinione prevalente in Senato è , Storia di Venezia, II, Milano 1982, p. 327; P. Prodi, Il sovrano pontefice..., Bologna 1982, p. 184; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti..., ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] ), p. 203; XVI (1934), p. 223 n. 3; T. Bertelè, Il palazzo... di Venezia a Costantinopoli, Bologna 1932, pp. 135 n. 71, 173, 174, 417; di Zan Gabriel), 57, 87, 208, 210; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti..., Venezia 1982, p. 150; I dogi, a cura di ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] che a lungo il podestà genovese fu ospitato nel palazzodi Oberto e poi di Pietro, dove abitava anche il D., che tentativo. Nel 1297, insieme con Giorgio De Mari, egli acquistò gli importanti centri di San Remo e Ceriana, creando una vasta signoria ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] degli Olandesi di sfruttare il "vantaggio non solo del sito […], in cui si concentrano mari e fiumi di corso et vedovo e senza figli, che nell'avito palazzodi S. Fosca ospitava l'Accademia Delfica, di cui era stato promotore; il G. disponeva ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] al marito il palazzodi famiglia nella piazza di Banchi), e anch'esso rappresentativo della ormai tranquilla fusione di famiglie patrizie di provenienza assai diversa.
Come quella precedente, anche la nuova generazione dei De Mari partecipò al ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] , dopo averne lasciato 15 ad incrociare nei mari orientali, ritornò da trionfatore a Genova, alla fine di novembre. In segno di gratitudine, la Repubblica assegnò al D. una somma corrispondente al valore del palazzo in cui egli risiedeva; fu inoltre ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] come difesa di un palazzodi sua proprietà. Del resto, il fatto che nell'ottobre 1756 il nuovo bey di Tunisi, data di morte.
Dalla moglie Maddalena Bargelini fu Francesco, di Bologna, aveva avuto tre figli: Lilla, sposa ad Agostino De Mari; Vincenzo ...
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interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...