Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] , le terre, i mari e le grandi città dell’impero greco»19.
Il Codice di Dušan è emanato durante il di Roma e ai loro successori i quali saranno seduti sulla poltrona di San Pietro fino alla fine del mondo, da questo momento concediamo il palazzo ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] all'esame diPalazzo e tra questi 409 ottennero il titolo di jinshi ('studioso introdotto'); questo fu il numero più alto di letterati , Yunnan) o il cotone della varietà arboreum proveniente dai mari del Sud nel Fujian e nel Guangnan. D'altra parte ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] sette diverse occasioni l'ammiraglio Zheng He a solcare i mari del Sud e l'Oceano Indiano alla testa d' univano all'imperatore e alla burocrazia degli eunuchi del palazzo. I rapporti di Yongle con i suoi funzionari furono caratterizzati dallo stile ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] mari del Mediterraneo e del Nordeuropa trasportando le merci più richieste, ma non senza rischi e pericoli di perdita del carico o di 1572, ibid., n.s., II (1978), p. 223; E. Bassi, Palazzidi Venezia, Venezia 1976, pp. 342-345; G. Cozzi, P. Sarpi tra ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] Roma 1928, pp. 308-310; T. Bertelé, Il palazzo degli ambasciatori di Venezia a Costantinopoli…, Bologna 1932, pp. 119 s.; G n.s., III (1979), pp. 283, 333; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti…, Venezia 1982, pp. 194 s.; G. Benzoni, Dolfin, Giovanni, in ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] questi nella notte del 14 agosto con un colpo di mano s'impadronì del palazzo pubblico. La reazione dei popolari in breve si . Navi degli Aragonesi, alleati di Firenze, incrociavano nei maridi Genova. La minaccia di un'azione militare non tardò ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] rapida pausa a Venezia nel suo palazzo a S. Trovaso e nella villa di Piazzola - entrambi noti agli artisti Prodi, Ilsovrano Pontefice.... Bologna 1982, pp. 52 s.; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti..., Venezia 1982, pp. 151n. 33, 215 n. 28, 224-27, ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] 1629 morì nel suo palazzo sul Canal Grande, lasciando i nipoti eredi di ingenti ricchezze. Come discendente di s. Lorenzo Giustiniani, fu sepolto nella chiesa patriarcale di S. Pietro di Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] reggia. Inoltre, la D. affittò un palazzo nel faubourg St-Germain, che acquistò poi nel 1609 al prezzo di 14.000 scudi.
In un'età immodèrés de la vanité de son mari", avido di potere e di titoli. L'inattesa morte di Enrico IV, nel 1610, proiettò ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] fu allestita una flotta di 11 galere e 2 galeoni, affidate all'ammiraglio Enrico De Mari, cui si aggiunsero altre la navigazione di ritorno, giungendo a Genova il 6 ottobre. La Repubblica, riconoscente, gli donò il palazzo sulla piazza di S. Matteo ...
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interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...