ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] conflitto tosto risorto tra il Comune e la parteguelfa e che portò nel 1278 il vescovo di Forlì, delegato papale nell, i vertenza, a apparato della sede arcivescovile. Fece ampliare l'antico palazzo della curia entro le mura cittadine; costruì una ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Cialdo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, diparte bianca. È ricordato il suo matrimonio con Fiorina Ammannati e, dopo la morte [...] compatte, pur cambiando aspetto, all'avvento della parteguelfa), che non tardarono a comparire negli stessi statuti si erano presentati minacciosi nel territorio di Reggio, e fu compiuta la costruzione sia del palazzo che diventò sede del Comune, sia ...
Leggi Tutto
Frangipani, Latino
Francesco Frascarelli
Latino Malabranca della famiglia dei F.; nacque dal matrimonio di Angelo Malabranca, allora senatore di Roma, con Mabilia Orsini, sorella di Niccolò III.
Ancora [...] palazzo dei Mozzi; è molto probabile che durante questo periodo di tempo D., ancora giovinetto, abbia avuto l'occasione di giuramenti e degli abbracci tra cinquanta di ciascuna parte; giurò anche per la Parteguelfa Gianni Schicchi dei Cavalcanti che ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] Toscana contro l'opposizione ghibellina di Uguccione della Faggiola: veniva perciò nominato "vicario di Toscana, di Lombardia, Romagna, della contea di Bertinoro, della città di Ferrara e capitano generale della parteguelfa in Toscana". Accolto da ...
Leggi Tutto
Catalano de' Malavolti
Ettore Bonora
Denominato anche de' Catalani dal nome di una famiglia derivata da quella dei Malavolti, e più correttamente Catalano di Guido di Madonna Ostia; nacque a Bologna [...] circa il 1210. Di fazione guelfa, tenne la podesteria di ben nove città, cominciando da quella di Milano nel 1241, e nel 1249 ebbe il comando di una parte della fanteria bolognese nella battaglia di Fossalta. Tra i promotori dell'ordine dei frati ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (70,49 km2 con 72.399 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. Di forma ellittica, circondata dai bastioni, antiche mura ora in gran parte demolite, si estende presso la riva sinistra [...] guelfa, mentre il suo atteggiamento antighibellino durante la discesa di Enrico VII le costò il saccheggio e la perdita del titolo di , fece parte del Regno Palazzo del comune e la Loggia dei militi (13° sec.). Importante il museo civico.
Concilio di ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] Pispini e Palazzo Pollini. La successiva attività architettonica è di scarsa entità: SS. Pietro e Paolo di Flaminio del Turco, la facciata della chiesa del Refugio di B. Giovannelli, il campanile di S. Francesco di P. Posi (1765). Nella parte a NO ...
Leggi Tutto
PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] di Lotaringia, durante le quali fu bruciato il palazzo imperiale di unica città importante della contea di Hainaut. La comparsa della maggior partedi queste città si può far guelfa, nella quale era entrato anche il conte di Fiandra, Ferrando di ...
Leggi Tutto
PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] chiesa di S. Francesco; il Palazzo Bonaparte, col portale e le spaziate finestre a croce guelfa; l'austero Palazzo Malaspina; dei Romani. Fra il 91 e l'89 a. C. essa ebbe parte notevole nella guerra sociale; anzi si narra che proprio Ascoli desse la ...
Leggi Tutto
RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
*
Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] oltre). Alla caduta dell'impero, Rimini fece parte del regno di Odoacre, poi di quello gotico, ma nel 538 fu presa palazzo. Intanto le lotte delle fazioni, la ghibellina che fa capo ai Parcitadi, la guelfa che s'impersona nei Malatesta, una stirpe di ...
Leggi Tutto
palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...