MORELLI, Carlo
Carlo Sisi
MORELLI, Carlo. – Nacque a Roma nell’ultimo decennio del Settecento, in data non accertata, da Nicola, noto incisore di pietre dure.
A Roma ebbe modo di incontrare il principe [...] convento di S. Barnaba (tra le attuali via Guelfa e via Nazionale).
Dal 1845 fu attivo a Livorno: dapprima in palazzo Larderel, in Terra Santa a prender parte all’ultima Crociata nell’anno 1268, si fermarono alla chiesa di S. Donato in Polverosa ...
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RANGONI, Giacomino
Giancarlo Andenna
– Figlio di Guglielmo e di una Guiglia, della quale non è noto il casato, Rangoni nacque nei primi anni del XIII secolo ed è documentato per la prima volta il [...] partito papale (ibidem). Pochi mesi dopo (giugno 1247) Rangoni occupò con le sue milizie, ormai guelfe, il castello di settimane dopo, insieme coi Rodeglia, e nel palazzo nuovo del Comune di Modena, presente il cardinal Ottaviano e il Consiglio ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] questione riguardante le richieste della Parteguelfadi rinnovare le leggi contro i 21r; 760, c. 7r; 764, c. 74r; 767, c. 143v; 1001, c. 18v; Priorista dipalazzo, cc. 102v, 110r, 116r, 121v, 127v, 132r; Signori, Missive prima Cancelleria, 16, c. 25v ...
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STRINATI, Neri
Silvia Diacciati
– Nacque presumibilmente a Firenze nel corso del quinto decennio del XIII secolo, figlio di Alfieri di Strinato di Ramingo e di madre non conosciuta. Ebbe almeno due [...] e di un palazzo da altri membri della consorteria. L’anno seguente una divisione dei beni tra consorti fu probabilmente dettata dal tentativo di salvaguardare almeno una parte delle proprietà familiari all’indomani del rientro in città dei guelfi ...
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TRIVULZIO, Ambrogio
Maria Nadia Covini
– Figlio di Antonio e di Bianca Visconti, fratello di Erasmo (v. la voce in questo Dizionario), Giovanni e Giacomo, nacque a Milano verso la fine del Trecento.
Apparteneva [...] del ceto nobile, in particolare Trivulzio e Innocenzo Cotta. Il partito ‘guelfo’ da loro capeggiato fu assai condizionato dalle spregiudicate scelte di Gonzaga e di Francesco e Jacopo Piccinino, pronti a cambiare schieramento a seconda delle ...
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GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] e dei Ricciardi, fece bruciare e devastare il palazzodi Simone Cancellieri - autore in seguito della denuncia contro di lui - ed espulse da Pistoia tutti gli esponenti della parteguelfa (cioè dei neri), dichiarandoli ribelli. Oltre a provvedere ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] Parenti, fu uno dei leader della fazione avversa alla Parteguelfa tra gli anni Cinquanta e Settanta. Emarginati dalla vita politica in età albizzesca, i tre figli di Giovanni (Bernardo, Stefano e Parente) si dedicarono all’attività imprenditoriale ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] G. Pampaloni - N. Bemporad, Il palazzo Tolomei a Siena, Firenze 1971, pp. 27 s.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, 2, Firenze 1972, pp di Siena(, Siena 1995, ad ind.; P. Nardi, I vescovi di Siena e la Curia pontificia dall'ascesa della parteguelfa ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] di Firenzuola, ma viveva in città, in cappelle contigue a porta di Castello. Aveva aderito alla parteguelfa seconda, bb. 33, S. Bartolomeo diPalazzo, n. 8; 143, S. Maria di Castello, n. 19; 194, S. Luca di Castello, n. 23; Corporazioni religiose ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parteguelfa [...] di podestà di Parira per i primi sei mesi di quell'anno. Nel 1284 fu podestà di Bologna, che dopo la cacciata dei Lambertazzi, ghibellini, nel 1280, si era schierata definitivamente dalla parteguelfadi fazione, avrebbe fatto rinchiudere nel palazzo ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...