SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] che avrebbe dato il cognomen alla famiglia guelfa magnatizia: abitanti nel primo Cerchio di mura e con torre in città (come Palazzo Vecchio (almeno dal 1383).
Dal settembre del 1388 al gennaio del 1389 fu chiamato a far parte dei gonfalonieri di ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] a capo i Grimaldi. I guelfi vennero però accusati dalla parte ghibellina di complottare per riportare Genova sotto . stipulava a Sarzana, nel palazzo del cognato, un trattato di accomandigia nel quale, oltre all'impegno di servire la Repubblica e il ...
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MORELLI, Giovanni
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel 1371 da Pagolo e Telda Quaratesi, secondogenito di quattro figli, due femmine e due maschi.
Secondo quanto tramanda egli [...] dimore, tra le quali palazzo Spini, della famiglia del secondo marito della madre, nel quartiere di S. Maria Novella. famiglia: la costante fede guelfa e l’adesione alla parte nera, nonché il radicamento nel quartiere di S. Croce.
Dalla generazione ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] II. Temendo un tradimento, la Società guelfadi Santo Stefano, che aveva interessi contrari a quella di Sant’Eusebio e a Soresina, attuò un colpo di stato e costrinse il podestà a fuggire.
Il 13 marzo 1246 il partito al governo offerse la carica ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] , che l'appena nominato "capitano generale in perpetuo" ordinò subito di redigere, rafforzò il nuovo ordinamento e l'effettivo potere assoluto del "signore". I sostenitori del partitoguelfo che erano stati banditi furono richiamati ed al loro posto ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] , Tortona e Alessandria. Sostenne il Pelavicino contro il partitoguelfodi Piacenza e insieme con lui stipulò un'alleanza con di Cremona e acquistò contemporaneamente altre proprietà immobiliari in città. Dal 1264 risiedette in un nuovo palazzo ...
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PONCARALE
Gianmarco Cossandi
– Famiglia bresciana appartenente a quella nobiltà feudale, che deve – come ovunque accade nell’Italia del pieno medioevo – il consolidamento della propria denominazione [...] della domus Guelforum Magnatum.
Com’è noto la denominazione di “guelfi” è tutt’altro che univoca e unitaria; in essa tra l’altro, a subire un assalto al palazzo del governo da partedi gruppi di contadini scesi armati dalla Valdarno per liberare dalle ...
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MARTINENGO, Antonio
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo da Barco), Antonio. – Figlio di Giovanni di Prevosto, esponente di una delle più importanti famiglie bresciane, nacque tra il XIV e il XV [...] fazione guelfa della città di Brescia e podestà a Bergamo durante la signoria di Pandolfo settembre Brescia vide partire anche il Gattamelata, chiamato in difesa di Verona insieme con Gabbiano, Farfengo, la casa di via Palazzo Vecchio a Brescia e ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] di salda fede guelfa. Andrea di Montino, padre del G., in un contratto di fitto del 1352 risulta abitante a Padova nella contrada di le personalità chiamate a far parte del Consiglio generale convocato nel palazzo degli Anziani da Francesco Novello ...
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MULUCCI
Francesco Pirani
– Famiglia di Macerata che affermò la propria egemonia sulla città fra la seconda metà del XIII secolo e la metà del secolo XIV.
Capostipite della famiglia fu Mulo, documentato [...] il Comune di Camerino e i Comuni di Matelica, S. Severino e Fabriano, avvenuta nel palazzo comunale di Macerata sotto all’interno di un circuito guelfo, travalicarono soltanto di rado i confini delle Marche: Guarnaccia rivestì la carica di Capitano ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...