FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] Nel maggio 1348 fece parte della delegazione di cittadini orvietani che si recò regionale nell'ambito della coordinazione guelfa.
I rapporti con Firenze secolo in un affresco nelle sale del palazzo fatto costruire dal cardinale Alessandro Farnese a ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] di Matteo Visconti di presentarsi a palazzo da parte del figlio di Matteo Visconti, Galeazzo, l'ordine di recarsi presso diparte, l'amicizia che legava il chierico milanese a Simone della Torre rende legittima l'ipotesi che egli fosse un guelfo ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] causa oligarchica e guelfa, per i vincoli di vassallaggio con la di un palazzo all'interno del castello. Il contesto in cui si collocavano questi episodi era comunque ancora quello di portando ai suoi ordini gran parte delle milizie reclutate dal conte ...
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MONALDESCHI, Monaldo
Julien Théry
– Nacque presumibilmente intorno al 1260 a Orvieto, da Ermanno di Cittadino, che ricopriva incarichi politici di primaria importanza nel Comune.
Alla fine del mese [...] veniva occupata da un rampollo della principale famiglia guelfadi Orvieto.
Prima ancora dell’elezione al pontificato, fece riaprire il procedimento contro il M. da parte dell’auditore del Sacro Palazzo Pierre Guillaume; in seguito, senza che se ne ...
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RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] aveva costruito uno splendido palazzo facendone la sua residenza nel partito del papa che, in tale data, gli confermò la contea di Caserta guelfi, accolta nelle aggiunte al Tesoro di Brunetto Latini, in alcuni cronisti e nei ben noti versi di ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] di mezzo", causata dalla ribellione di Battista Montaldo. A difesa del doge si schierarono i Fregoso e la maggior parte della nobiltà guelfa abbandonati nel palazzo pubblico al momento della fuga. Tanta cavalleria non valse naturalmente a fare di lui ...
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TARLATI, Pier Saccone (Piero). – Nacque verso il 1275, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato, terzogenito (ma secondo maschio, dopo il futuro vescovo Guido, v. la voce in [...] di S. Donato, amministrando solo quella partedi diocesi in mano ai nemici di Tarlati.
Seguendo la direttrice di , capofila della fazione guelfa sconfitta. L’anno urbanistica: a questo periodo risale il palazzo dei priori e probabilmente la cittadella ...
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VERARDI, Carlo
Martina Colazzo
– Nacque a Cesena nel 1440 dalla nobile famiglia Verardi. Non sono noti i nomi dei genitori.
Originari di Lodi, dove possedevano diversi castelli, i Verardi sono attestati [...] la famiglia ghibellina dei Tiberti e quella guelfa dei Martinelli per il predominio su Cesena festeggiamenti pasquali, nella cornice del palazzo romano del cardinale Raffaele Sansoni del processo di riconquista delle terre iberiche da parte degli ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] di G. Bonazzi, 1902-1904, pp. 169 s.).
Per assicurarsi il passaggio di Parma nell’alleanza guelfa, il papato decise di il palazzo episcopale e impiegato il materiale di risulta in quegli anni alcuni incarichi da parte del legato papale Androin de la ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] nel gennaio di quell'anno furono lanciate pietre contro il palazzo del guelfi Aigoni. La forte reazione istituzionale comportò tra l'altro la compilazione di una lista di cinquanta magnati (venticinque per parte), obbligati a prestare sicurtà di ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...