BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] .
Tra questi ultimi primeggiano le maggiori famiglie guelfe che sin dall'inizio della guerra contro Federico ottiene un salvacondotto perché si rifugi nel palazzodi Pietro D'Oria prima dipartire in esilio. La libertà di Genova è salva; ma con la ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] di terrecotte invetriate impiantata dai Della Robbia presso la loro abitazione di via Guelfa nella sala del colloquio, in gran parte reintegrato), modellati forse dallo stesso D. che ornava la fonte del palazzo pretorio di Pieve Santo Stefano (ora ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] di Galeazzo alla firma del trattato di pace tra il Visconti e la lega guelfa.
La stipulazione di questa alleanza gli permise di Oltre al suo palazzodi Milano, sembra che il D. abbia ricevuto dal Visconti nel 1366 il feudo di Monguzzo, cominciando ...
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SAVOIA ACAIA, Filippo
Paolo Buffo
di. – Nacque verso il 1276, probabilmente in Piemonte; era il primogenito di Tommaso III di Savoia e di Guia, figlia di Ugo III di Châlon, conte di Borgogna.
Nel Duecento [...] guelfa dei di Giovanni I (ultimo marchese aleramico di Monferrato), Filippo progettò di impadronirsi dipartedi Torino, oggi Palazzo Madama, Torino 1982, pp. 3-39; R. Comba, Le villenove del principe. Consolidamento istituzionale e iniziative di ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] dodici pezzi in velluto laminato d’oro e broccato. Fece poi iniziare importanti restauri nel palazzo del Popolo di Cortona, cedutogli dai Capitani della Parteguelfa nel febbraio 1514. Qui Guillaume de Marcillat – fra il 1515 e il 1517 – realizzò 44 ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] di Firenze, inaugurato il 20 giugno 1855, di cui il B. fu il primo soprintendente. Mentre si reperivano i locali nel palazzodi Giustizia del Comune e Popolo di Firenze, in Arch. stor. ital., n.s., I., 1 (1856), pp. 1-93; Statuto della ParteGuelfadi ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] del Popolo e della Parteguelfa.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Carte Strozziane, serie 3, filza 191; Covoni Girolami, 697; Catasto, 409, 626; Manoscritti, 252, 519/3, ins. 34, 543, 546; Priorista diPalazzo; Signori, legazioni e ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] alla repubblica e al re Manfredi, garantiti dalla cessione in pegno dei palazzi e castelli. Ma già nel 1265 egli fu a sua volta indicato tra i Capitani diparteguelfa della città e del contado; di lì a poco sarebbe stato tra i primi dei senesi che ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] a Manfredo nel 1319: cacciò dal castrum Zaccaria Tosabecchi, diparteguelfa, che se ne era impadronito con la forza provocando trasformazione del castello in palazzo e della costruzione della nuova collegiata da partedi Alberto III Pio.
Galasso ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] politico a certe mansioni, come quella di capitano diParteguelfa, quando il contenuto di tale ufficio, sotto l'aspetto , in Annuario d. Acc. Etrusca di Cortona, XI, Cortona 1960, p. 65 (nota a proposito del "palazzo del Capra" presso Tuoro e della ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...