BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] .
Eletto, il 20 sett. 1377, a far parte della magistratura dei capitani diparteguelfa per i sei mesi che incominciavano col 10 ottobre, egli cinque mesi più tardì, il 9 di settembre nel palazzodi Pietro Gambacorti a Pisa, poteva sottoscrivere, ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] civitatis Parmae" in suo nome, prendeva possesso del palazzo podestarile della città emiliana, rimanendovi sino ai primi dell del Poggetto, con le città di Cremona e di Bobbio, con i fuorusciti pavesi diparteguelfa e con il marchese Giovanni ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] di custodia (1557), Conservatori della giurisdizione e dominio (1565, 1575), Otto di pratica (1565), Capitani diParteguelfa 15, 395; P. Guicciardini - E. Dori, Le antiche case e il palazzo dei Guicciardini in Firenze, Firenze 1952, pp. 32, 43, 78; M ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] la fazione di Corso Donati non rovesciò il governo della Repubblica. La protezione del palazzo dei Priori in caso di disordini competeva meno che per i loro avversari diParteguelfa. Al fine di impedire al re di marciare su Bologna, i Comuni ...
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NICOLA da Tolentino, santo
Giovanna Casagrande
NICOLA da Tolentino, santo. – Figlio di Compagnone dei Guarutti o Guarinti e di Amata dei Guidiani o Gaidani, di media condizione sociale, nacque a Castel [...] , che si trovò a governarla in tempi di forti e violente tensioni tra guelfi e ghibellini; centri come Tolentino, Camerino, Macerata rimasti diparteguelfa così come diparteguelfa furono alcuni testimoni. Ciò ha indotto a individuare nel Processo ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] diparteguelfa geremea, aveva favorito l'affermazione al governo della città dei Bentivoglio, di cui lato sulla via S. Vitale, che sarebbe diventato la facciata del palazzo. Il progetto iniziale fu attribuito dal Lamo ad Andrea da Formigine, ...
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VIVIANI FRANCHI, Vincenzio.
Simon Dumas Primbault
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Pier Maggiore, il 5 aprile 1622 da Jacopo di Michelagnolo e da Maria di Alamanno del Nente.
Crescendo in [...] poi, fu al servizio dei Capitani diparteguelfa, una magistratura dalle competenze tecniche che di Toscana, come la fortezza di San Miniato, lo stradone di Poggio Imperiale o ancora la torre diPalazzo Vecchio. Ne testimoniano i generosi appunti di ...
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NELLI, Giovan Battista
Francesco Paolo Di Teodoro
NELLI, Giovan Battista. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1661, unigenito di Agostino, matematico e allievo di Evangelista Torricelli, e di Costanza Ruoti.
Stante [...] dipalazzo Farnese e di altre architetture sia di Michelangelo sia di Pietro da Cortona.
Abile disegnatore egli stesso, collezionò disegni di grandi maestri e di certamente alla nomina di provveditore del Magistrato diParteguelfa. Pur sottolineando ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] don Enrique secondo conte di Olivares lo ospitò nel suo palazzo, offrendogli una credenziale di 12.000 scudi da ai Capitani diparteguelfa la sua precaria condizione finanziaria, deterioratasi dopo aver consegnato al consorte la dote di 39.000 ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] , l'orologio fu invece acquistato nel 1510 dai capitani diParteguelfa per evitare che un'opera così rara e preziosa finisse fuori Firenze, e, donato da costoro alla Signoria, fu conservato in palazzo Vecchio dove dette nome alla sala dell'Orologio ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...