FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] di fuori delle famiglie tradizionalmente rivali degli Scotti e Fontanesi (diparteguelfa) ed Anguissola e Landesi (diparte VII a Bologna, nello stesso anno ottenne la carica di prefetto del palazzo apostolico, succedendo a G. Visconti. Nell'autunno ...
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FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] dei Capitani diparteguelfa come capomastro, svolgendo prevalentemente la funzione di difensore degli palazzodi Lari e tra il 1561 e il 1563 lavorò a Serravezza alla costruzione della nuova villa medicea con un ruolo di primo piano anche se non di ...
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BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] B. da Carlone prese Carlo degli Strozzi [uno dei capi diparteguelfa, che doveva essere pochi giorni dopo bandito da Firenze] per -23 luglio, quando, occupato d'assalto il palazzo della Signoria, Michele di Lando fece eleggere i nuovi Priori; egli " ...
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MACARUFFI, Gigliolo
Silvana Collodo
MACARUFFI, Gigliolo (Egidius, Egi;diolus). – Figlio di Macaruffo di Zilio, nacque a Padova o nel Padovano immediatamente prima oppure durante la dominazione di Ezzelino [...] dal governo diparteguelfa con l’emanazione e con la successiva revisione degli Ordinamenti di giustizia.
La dati d’altro genere, quali l’ubicazione del palazzo familiare nella contrada centralissima di S. Clemente, a pochi passi dalla cattedrale.
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] podestà nominato da Perugia, si impegnava a lasciare il palazzo pubblico, fino ad allora sua residenza ufficiale, al nuovo gonfaloniere e accettava un ufficiale diparteguelfa per la custodia della città. In pari tempo, la guardia delle porte doveva ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] di vacanza del vescovado. Le case dei Visdomini e dei Della Tosa, su cui si ergeva maestoso lo splendido palazzo Graz 1965, p. 64; M. Tarassi, Le fam. diparteguelfa nella classe dirig. della città di Firenze durante il XIII sec., in I ceti dirig. ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] 1358 fu "ammonito" come ghibellino dai capitani diParteguelfa e, in forza di una legge del 1357, fu privato dei diritti frate, già guardiano della camera dell'armi, doveva penetrare nel palazzo e, ottenute le chiavi, aprire le porte ai cospiratori. ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] corte medicea fino al 1562 (Ibid., Capitani diParteguelfa, nn. rossi, 138; Manoscritti, 321 della legatura artistica in palazzo Pitti, a cura di F. Rossi, Firenze 1922, p. 216 n. 884; P. Battara, La popolazione di Firenze alla metà del Cinquecento ...
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MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] i successi politici diparteguelfa. Il progetto fu però abbandonato e fu invece accolta la proposta di due anonimi "magistri aurifices" di fare una sola scultura in rame dorato del pontefice da collocare sulla facciata del palazzo della Biada ...
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DELLA SERRA, Brunamonte
Paola Monacchia
Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Gubbio, dal conte Ranuccio. La sua era una delle maggiori famiglie della nobiltà guelfa eugubina, i [...] e sempre presso il palazzo comunale di Gubbio, dove si era svolta anche la prima transazione, Andruccio di Nicoluccio concesse al D. nella rubrica riguardante i nobili e magnati eugubini diparteguelfa, ai quali dovevano essere affidate tutte le ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...