GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] a un'illustre famiglia guelfadi Comune, lodò con enfasi palazzo vescovile; la sua prima adunanza pubblica ebbe luogo l'8 luglio dello stesso anno in onore del cardinale Michele Bonelli; il G. vi prese parte con una tetra Canzone… nella calamità di ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] partitoguelfo angioino, e con il trattato di Aix del gennaio 1265 consentirono all'esercito di Carlo d'Angiò il libero transito in Lombardia.
La parte gli atti da lui firmati sono datati dal palazzo vescovile di Lodi.
La pace stipulata dal D. nel ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] a capo i Grimaldi. I guelfi vennero però accusati dalla parte ghibellina di complottare per riportare Genova sotto . stipulava a Sarzana, nel palazzo del cognato, un trattato di accomandigia nel quale, oltre all'impegno di servire la Repubblica e il ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] , che l'appena nominato "capitano generale in perpetuo" ordinò subito di redigere, rafforzò il nuovo ordinamento e l'effettivo potere assoluto del "signore". I sostenitori del partitoguelfo che erano stati banditi furono richiamati ed al loro posto ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] , Tortona e Alessandria. Sostenne il Pelavicino contro il partitoguelfodi Piacenza e insieme con lui stipulò un'alleanza con di Cremona e acquistò contemporaneamente altre proprietà immobiliari in città. Dal 1264 risiedette in un nuovo palazzo ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] di salda fede guelfa. Andrea di Montino, padre del G., in un contratto di fitto del 1352 risulta abitante a Padova nella contrada di le personalità chiamate a far parte del Consiglio generale convocato nel palazzo degli Anziani da Francesco Novello ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] Nel maggio 1348 fece parte della delegazione di cittadini orvietani che si recò regionale nell'ambito della coordinazione guelfa.
I rapporti con Firenze secolo in un affresco nelle sale del palazzo fatto costruire dal cardinale Alessandro Farnese a ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] di Matteo Visconti di presentarsi a palazzo da parte del figlio di Matteo Visconti, Galeazzo, l'ordine di recarsi presso diparte, l'amicizia che legava il chierico milanese a Simone della Torre rende legittima l'ipotesi che egli fosse un guelfo ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] causa oligarchica e guelfa, per i vincoli di vassallaggio con la di un palazzo all'interno del castello. Il contesto in cui si collocavano questi episodi era comunque ancora quello di portando ai suoi ordini gran parte delle milizie reclutate dal conte ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] di mezzo", causata dalla ribellione di Battista Montaldo. A difesa del doge si schierarono i Fregoso e la maggior parte della nobiltà guelfa abbandonati nel palazzo pubblico al momento della fuga. Tanta cavalleria non valse naturalmente a fare di lui ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...