ARBORIO, Giovanni
Axel Goria
Nato da nobile famiglia vercellese guelfeggiante, fu dapprima monaco e poi abate del monastero benedettino di S. Genuario di Lucedio. Nel marzo del 1243 ebbe parte importante [...] il legato pontificio Gregorio da Monte Longo e il Comune di Vercelli per il passaggio di quest'ultimo a parteguelfa. Per ordine del papa Innocenzo IV, nel 1244 fu eletto vescovo di Torino dallo stesso legato. Il capitolo torinese, che in precedenza ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] conflitto tosto risorto tra il Comune e la parteguelfa e che portò nel 1278 il vescovo di Forlì, delegato papale nell, i vertenza, a apparato della sede arcivescovile. Fece ampliare l'antico palazzo della curia entro le mura cittadine; costruì una ...
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CANCELLIERI, Cialdo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, diparte bianca. È ricordato il suo matrimonio con Fiorina Ammannati e, dopo la morte [...] compatte, pur cambiando aspetto, all'avvento della parteguelfa), che non tardarono a comparire negli stessi statuti si erano presentati minacciosi nel territorio di Reggio, e fu compiuta la costruzione sia del palazzo che diventò sede del Comune, sia ...
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ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] Toscana contro l'opposizione ghibellina di Uguccione della Faggiola: veniva perciò nominato "vicario di Toscana, di Lombardia, Romagna, della contea di Bertinoro, della città di Ferrara e capitano generale della parteguelfa in Toscana". Accolto da ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] da Firenze (11 nov. 1266) andò a favore del partitoguelfo, rafforzato da Carlo I nella primavera del 1267 con l'invio di truppe. La domenica di Pasqua, il 17 apr. 1267, i Francesi e gli esuli guelfi entrarono a Firenze che da quel momento divenne la ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] di Lussemburgo; G., per parte sua, avvertiva i limiti di questa situazione e cercò di catturare a tradimento il rivale, tendendogli un tranello nel palazzo una nuova alleanza coi guelfi. Già si veniva profilando l'identità di chi avrebbe dovuto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] di politica interna, determinata dalla debolezza dei suoi vertici dove si andavano delineando due fazioni, una ghibellina e l'altra guelfadi duca di Candia (che rifiutò), la promessa di un palazzodi Cremona da partedi Fondulo e la necessità di ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] quale, a sua volta, appaltò al F. la parte riguardante le grottesche; nel novembre del 1516 il loro Die Sgraffiti des Palazzo Corsi in Florenz, in Zeitschrift für bildende Kunst, XVI (1881), p. 369;L. Ginori Lisci, I palazzidi Firenze, Firenze 1885 ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] guelfo bolognese e che rappresentava, nei Consigli cittadini e della parte, gli interessi e la politica di egemonia sull'Emilia centrorientale promossa dai signori di ed i poteri di signore di Ferrara. Il 2 febbraio, nel palazzo Vecchio in Ferrara, ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] reagi e Giacomo cambiò di nuovo partito, E. decise di ribellarsi apertamente. Nonostante sorvolò sul ruolo di Enrico.
La mossa successiva fu rivolta all'opposizione guelfa a Roma, che come residenza abituale il palazzo papale di S. Pietro in Vaticano ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...