CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] dipalazzo Giustiniani, L'Idea democratica, si schierava dopo qualche esitazione dalla parte dell oririne della parteguelfa e le sue relazioni col Comune, in Arch. storico italiano, s. 5, XXXII (1903), pp. 205-309; Il Comune rurale di Tredozio e ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] . Nel 1306, entrando a Pistoia e trovando il palazzo privo di inquilini, il M. si limitò ad acquistarlo dai sia sviluppata grazie al ruolo di mediazione svolto da Cino da Pistoia (Cino Sighibuldi). Cino, guelfodiparte nera, fu esule dal 1303 ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] le raffigurazioni di porti e arsenali e dei loro personaggi) e dal 1637, nominato ingegnere della Parteguelfa dopo la 35, ill. 9 a p. 36; E. Poche-P. Preiss, Pražské paláce (Palazzidi Praga), Praha 1973, pp. 137 ss., figg. 16-17; J. Neumann, Český ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] .
Tra questi ultimi primeggiano le maggiori famiglie guelfe che sin dall'inizio della guerra contro Federico ottiene un salvacondotto perché si rifugi nel palazzodi Pietro D'Oria prima dipartire in esilio. La libertà di Genova è salva; ma con la ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] di terrecotte invetriate impiantata dai Della Robbia presso la loro abitazione di via Guelfa nella sala del colloquio, in gran parte reintegrato), modellati forse dallo stesso D. che ornava la fonte del palazzo pretorio di Pieve Santo Stefano (ora ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] di Galeazzo alla firma del trattato di pace tra il Visconti e la lega guelfa.
La stipulazione di questa alleanza gli permise di Oltre al suo palazzodi Milano, sembra che il D. abbia ricevuto dal Visconti nel 1366 il feudo di Monguzzo, cominciando ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] dodici pezzi in velluto laminato d’oro e broccato. Fece poi iniziare importanti restauri nel palazzo del Popolo di Cortona, cedutogli dai Capitani della Parteguelfa nel febbraio 1514. Qui Guillaume de Marcillat – fra il 1515 e il 1517 – realizzò 44 ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] del Popolo e della Parteguelfa.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Carte Strozziane, serie 3, filza 191; Covoni Girolami, 697; Catasto, 409, 626; Manoscritti, 252, 519/3, ins. 34, 543, 546; Priorista diPalazzo; Signori, legazioni e ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] a Manfredo nel 1319: cacciò dal castrum Zaccaria Tosabecchi, diparteguelfa, che se ne era impadronito con la forza provocando trasformazione del castello in palazzo e della costruzione della nuova collegiata da partedi Alberto III Pio.
Galasso ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] politico a certe mansioni, come quella di capitano diParteguelfa, quando il contenuto di tale ufficio, sotto l'aspetto , in Annuario d. Acc. Etrusca di Cortona, XI, Cortona 1960, p. 65 (nota a proposito del "palazzo del Capra" presso Tuoro e della ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...