ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] guelfo bolognese e che rappresentava, nei Consigli cittadini e della parte, gli interessi e la politica di egemonia sull'Emilia centrorientale promossa dai signori di ed i poteri di signore di Ferrara. Il 2 febbraio, nel palazzo Vecchio in Ferrara, ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] reagi e Giacomo cambiò di nuovo partito, E. decise di ribellarsi apertamente. Nonostante sorvolò sul ruolo di Enrico.
La mossa successiva fu rivolta all'opposizione guelfa a Roma, che come residenza abituale il palazzo papale di S. Pietro in Vaticano ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] tuttavia; e la conquista di Novara il 13 giugno da parte del duca Luigi d' guelfa. All'apparire di L. al comando didi L. Antonielli - G. Chittolini, Roma-Bari 2003, ad ind.; N. Covini, Il palazzo milanese di Elisabetta da Robecco, ultima amante di ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] ; trascorse probabilmente gran parte della fanciullezza al seguito campagna ricevette il palazzo dei Carraresi -95; G. Da Schio, Sulla vita di A. Loschi, Padova 1858, pp. 48, 189 ss.; G. Finazzi, Guelfi e ghibellini a Bergamo, Bergamo 1870, pp ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] di cui fecero parte il marchese di Monferrato e le città di Novara di dover ricevere il re e di giurargli fedeltà. Guido si trovò infatti in gravi difficoltà ed Enrico VII il 27 dicembre - nel palazzo riorganizzavano la Talea guelfa e si impegnavano ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] partitoguelfo angioino, e con il trattato di Aix del gennaio 1265 consentirono all'esercito di Carlo d'Angiò il libero transito in Lombardia.
La parte gli atti da lui firmati sono datati dal palazzo vescovile di Lodi.
La pace stipulata dal D. nel ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] a capo i Grimaldi. I guelfi vennero però accusati dalla parte ghibellina di complottare per riportare Genova sotto . stipulava a Sarzana, nel palazzo del cognato, un trattato di accomandigia nel quale, oltre all'impegno di servire la Repubblica e il ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] , che l'appena nominato "capitano generale in perpetuo" ordinò subito di redigere, rafforzò il nuovo ordinamento e l'effettivo potere assoluto del "signore". I sostenitori del partitoguelfo che erano stati banditi furono richiamati ed al loro posto ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] , Tortona e Alessandria. Sostenne il Pelavicino contro il partitoguelfodi Piacenza e insieme con lui stipulò un'alleanza con di Cremona e acquistò contemporaneamente altre proprietà immobiliari in città. Dal 1264 risiedette in un nuovo palazzo ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] di salda fede guelfa. Andrea di Montino, padre del G., in un contratto di fitto del 1352 risulta abitante a Padova nella contrada di le personalità chiamate a far parte del Consiglio generale convocato nel palazzo degli Anziani da Francesco Novello ...
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palagio
palàgio s. m. – Variante letter., e ormai ant., di palazzo: E in questo, ragionando, hanno veduto Un bel p. in mezzo del deserto (Pulci); vedrà sovente Ire e tornar dal tuo p. i primi D’arte maestri (Parini); con uso assol., indicò...