RASTRELLI, Francesco
Federica Rossi
(Francesco Bartolomeo). – Nacque intorno al 1697 a Parigi dal fiorentino Bartolomeo Rastrelli (o Carlo Bartolomeo, 1666-1744) e da Catherine Osmo (definita di [...] , dalla reggia diVersailles alle opere di Filippo Juvarra e dell’ambiente romano dell’Accademia di S. Luca. in cui venne ultimata la sistemazione degli interni. Realizzò inoltre il palazzodi Mitau (odierna Jelgava; 1738-40, 1763-69). Entrambe le ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] il F. preferì tornare a Roma. Precettore presso il palazzodi Felice Rospigliosi, fu introdotto nei circoli culturali e letterari supremazia sui vescovi francesi, pensava di farlo convocare da un suo nunzio. Versailles rifiutò, e Amelot tornò in ...
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SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] in conservatorio e poi in palazzi nobiliari fuor di Napoli. Le carte dell’Archivio di Stato di Venezia (cfr. Polin, 1739. Presentato in settembre al Trianon diVersailles in forma scenica ma senza l’apporto di macchinerie adeguate, Dardanus fece poi ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] rivoluzione bolscevica.
Critico sugli esiti della conferenza diVersailles (nonostante le iniziali simpatie per il nazionali’. Di fronte alle crescenti violenze fasciste, fin dal novembre 1920 (assalto a palazzo d’Accursio, sede del Comune di Bologna ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] insula monastica olivetana vennero costruite due cortine dipalazzidi identico impianto.
Anteriormente al 1751 - anno della villa e, pare, della celebre rotonda ispirata a Versailles; ma Giustiniani estese a filo della strada (il cosiddetto ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] musica di Anfossi, rappresentato con scene e costumi di sfarzo straordinario nel palazzodi Gatčina per il compleanno didi Antoine-François Soleri de Vesian, ufficiale di corte a Versailles (cfr. Paissa, p. 152; Michtner, pp. 385 s.), fu allieva di ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] la debolezza della Santa Sede di fronte alla protervia diVersailles.
Nominato, il 2 genn. 1696, vescovo di Damasco e il 10 vescovo collegio per nobili a "Palazzo Vecchio".
Dissapori anche gravi, dunque, con strascico di rancori e polemiche che, ...
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RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] in modo irrimediabile. I parenti della moglie interessarono la corte diVersailles e in febbraio il conte Louis-Dominique conte di Cambis, ambasciatore francese a Torino, chiese a Vittorio Amedeo II di riaccordare la propria protezione a Radicati e ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] prole (Anna Maria morì nel 1704 legando al marito il palazzodi famiglia nella piazza di Banchi), e anch'esso rappresentativo della ormai tranquilla fusione di famiglie patrizie di provenienza assai diversa.
Come quella precedente, anche la nuova ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] . Chi siede al Palazzo Borbone? L’imbecillagine. Chi al palazzo d’Orsay? La corruzione. Chi al Palazzodi Giustizia? La corruzione”, marzo 1871 il governo di Adolphe Thiers, insediato a Versailles, tenta di riprendere il controllo di Parigi e, non ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...