VERRUA, Giovanna Battista Scaglia
Andrea Merlotti
di. – Jeanne Baptiste d’Albert de Luynes nacque a Parigi il 18 gennaio 1670, figlia del duca Louis-Charles (1620-1690), grand fauconnier de France, [...] Vittorio Amedeo (1686-1707). Mentre Verrua viveva nel palazzodi famiglia, sotto la tutela della suocera, rigida e Verrua dame d’atours della duchessa di Savoia, consentendole così di vivere a corte. A Versailles ciò fu letto come una mortification ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] D. era attivo in quegli anni anche nel palazzodi Formello e nella vicina villa Versaglia, edifici venduti diVersailles. L'architetto vistò pure i conti riguardanti le piantate di gelsi e di altri alberi, interessandosi dunque anche ai lavori di ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] neutraliste. Ma, dopo Caporetto, istituì nel suo palazzo fiorentino un comodo asilo per profughi, anziani e mutilati avevano contribuito a provocare la guerra e di mostrare che la pace diVersailles era soltanto un "mostro" della "parzialità ...
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SAGREDO, Alvise (Luigi). – Nacque il 17 novembre 1616 a Venezia, nella parrocchia di S. Stin, dal ramo detto di S. Francesco della Vigna, dove era situato – ma in quei giorni dato in affitto – il palazzo [...] dipinto Cena a casa di Simone Fariseo, di Paolo Veronese – oggi al Musée national du Cháteau de Versailles et des Trianons –, 1644. Affittato il palazzodi S. Sofia, trasferì la famiglia nel palazzo patriarcale di S. Pietro di Castello e prese ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] , al precedente. Certo, la melanconica corte madrilena non era paragonabile allo splendore diVersailles, aveva il sapore di una sorta di relegazione; la decadenza della monarchia spagnola, inoltre, toglieva oggettivamente peso alla missione ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] di organizzare il trasferimento dell'Archivio dal palazzo della Consulta nella nuova sede dipalazzo Chigi, e di ambito della critica all'assetto determinato dalla pace diVersailles, caratteristica della pubblicistica italiana dell'epoca. Vi ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] acquisto (per 14.000 scudi) del monumentale palazzodi Borgo (oggi in via della Conciliazione), di superiore generale delle carmelitane di Francia: ciò gli permise di vivere da protagonista un avvenimento di grande rilievo per la corte diVersailles ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] e si portò prima nel suo feudo di Montafia e in seguito in Francia.
A Versailles fu accolto ottimamente da Luigi XIV il ai francesi, guidata proprio da Pianezza.
Pianezza morì nel palazzodi famiglia (nella centrale Piazza Castello) la notte fra il 5 ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco III
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 26 settembre 1727, primogenito del marchese Amedeo (1675-1744) e di Emilia Doria di Dolceacqua (1710-1752), sposatisi il [...] per recarsi a Versailles e farsi presentare a Luigi XVI il 23 marzo (Gazette de France, 1779, n. 25, p. 119).
Nel 1780 acquistò dal duca di Broglia un grande palazzo nel centro di Torino, affidandone il ridisegno all’architetto Filippo Castelli ...
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SAVOIA, Maria Giuseppina Luisa
Andrea Merlotti
di, contessa di Provenza. – Nacque a Torino il 2 settembre 1753, figlia di Vittorio Amedeo, allora duca di Savoia e dal 1773 re di Sardegna (Vittorio Amedeo [...] affidata, a Torino, a uno scudiere e a due dame dipalazzo, secondo canoni severi e austeri che in seguito si sarebbero di andare a vivere fuori dalla reggia diVersailles. Nel 1780 acquistò nel sobborgo diVersailles un podere di una dozzina di ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...