La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Capello, i Civran, i Contarini, i Dandolo, i Donà, i Duodo, i Foscari ed i Foscarini, i Gabriel, i Grimani, i Gritti, i Lion, i dignità di procuratore, per ospitare il re di Francia nel suo palazzo di Mira e per raccogliere con spese degne di un re ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] doge non c'è più. Resta il primicerio Alvise Paolo Foscari. E tale resta sino al 1807 quando la Basilica diverrà Roma a barcollare. E, nel frattempo, anche a Venezia, da palazzo Ducale, s'impenna l'autorità dello stato. E non per distinguere ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] l'anniversario della morte del santo fu proclamato festa di Palazzo) politica e religione (68). Nel 1732 il senato decretò , pp. 123-147.
303. Cf. Dispacci da Pietroburgo di Ferigo Foscari, a cura di Gianni Penzo Doria, Venezia 1993.
304. Cf. Roberta ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] invece il primicerio che, dal 1787, era Paolo Alvise Foscari, e non mancò un Te Deum in chiesa.
Sostanzialmente, cause (anch'esso suddiviso in più camere e sito nell'ex palazzo Ducale). Era poi previsto un unico tribunale di appello suddiviso in ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] (e un secolo più tardi effigiata da Pisanello in palazzo Ducale).
Venezia di fronte agli Scaligeri: i buoni fra studenti e docenti.
315. Fra i quali Lorenzo Badoer e Paolo Foscari (327, 1370), Francesco Lando dottore in utroque (501, 1375), Antonio ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] albanese dei Bua Spatas, imparentata con quella veneziana dei Foscari; ora, paventando che il despota la consegnasse ai Latini.
Il bailo Minotto ebbe assegnata la difesa del palazzo imperiale delle Blacherne, Zaccaria Grioni e Gabriele Trevisan ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] (52). Si trattava di cifre non da poco: un palazzo sul Canal Grande costava come quattro o cinque di quelle Giuliano Taimani, I libri ebraici del cardinal Domenico Grimani, "Annali di Cà Foscari", 39, 1995, nr. 3 (Serie orientale, 26), pp. 5-52 ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] voluta dal gruppo d'affari facente capo a Piero Foscari e Giuseppe Volpi, sostenuta dalla giunta Grimani a È opera di padre Lorgna l'acquisizione nel 1906 di palazzo Morosini, che ospiterà il patronato Divina Provvidenza retto dai Giuseppini ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] famiglie comitali veronesi : i San Bonifacio e i Gandofngi di Palazzo (secoli X-inizio XIII), in AA.VV., Studi sul medioevo
246. Maria Nallino, Venezia in antichi scrittori arabi, "Annali di Ca' Foscari", 2, 1963, pp. 111-112 (pp. 111 -120); Ead., ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] radio-varietà di Odoardo Spadaro.
32. Situata nel primo piano del palazzo Dandolo a S. Marco, con soli trecento posti, apre la nel '50 in Aula Magna e nel '53 nel cortile di Ca' Foscari. Di Goldoni, Gli innamorati nel '52, Le donne gelose nel '53, ...
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ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...