MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] al modello già sperimentato dal savonese Bartolomeo Guidobono negli affreschi realizzati per il cosiddetto appartamento di Madama Felicita in palazzo reale a Torino - hanno fatto ritenere in un primo tempo che la decorazione della "Tesoriera" fosse ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] interprete dell'esigenza (che era stata suggerita da Madama Reale) di sostituire il ritratto del duca Vittorio giovinetto con altro che lo raffigurasse nella giusta età nel palazzo comunale, comunicava d'aver preso accordi con Giovanni Battista e ...
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CARLONE, Tommaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giuseppe di Giovanni, della famiglia di artisti oriundi di Rovio presso Lugano, esordì come scultore a Genova a fianco del padre agli inizi del sec. XVII. [...] non di gran conto) "nei palazzi ducali in Torino" e per la "ristaurazione delle statue del palazzo di S.A.R."; ed è richiese decenni per essere completata internamente.
Nell'anno 1653 Madama Reale aveva affidato a Bernardino Quadri l'esecuzione dell ...
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GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] ; nel 1722 eseguì infatti, insieme con vari altri pittori, alcuni dipinti in un appartamento del palazzo reale e delle scene per il piccolo teatro vicino alla galleria di madama reale (Schede Vesme).
La prima opera del G. giunta sino a noi è la pala ...
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BOTTO, Bartolomeo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Pietro; scultore ducale. Attivo nella seconda metà del sec. XVII, collaborò sovente con il padre e con il fratello Carlo Francesco e fu certo, dei [...] e operante. Lavorò, in particolare, a soffitti e fregi del palazzo reale di Torino; eseguì pure statue lignee andate perdute o da recuperare.
Sappiamo, dai documenti, che nel 1638 la reggente madama Cristina, che aveva al suo servizio il padre Pietro ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...