BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] le riaprì a Firenze le porte della sua casa: a palazzo Salviati entrò l'ombra della splendida creatura di un tempo. , frutto per lo più di locali ricerche di archivio: D. Silvagni. Madama Letizia e PaolinaBorghese, in Nuova Antol., 1º ott. 1884, pp. ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] e D'Amico a via Nazionale, nn. 67-69; il palazzo dell'amministrazione di S. Luigi dei Francesi a piazza Madama; l'istituto della Divina Provvidenza a piazza Fiammetta, il palazzo dell'Accademia ecclesiatica a piazza della Minerva; l'albergo Marini al ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] era già stato nel 1598 per eseguire dipinti nel palazzo del duca di Maddaloni. Anche a Napoli, dove la R. Gualterotti, Della descriz. del regale apparato per le nozze della Serenissima Madama Cristina di Lorena,Firenze 1589, pp. 62, 66; G. Baglione, ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] all'Esposizione internazionale di Milano, espose Vole,Vole madama?; nell'83 a Roma presentò Timor panico,Un ingombro Opere dell'artista furono esposte nel 1923 presso la casa d'arte Palazzi sempre a Roma; nel 1932 nella Mostra di Roma nell'Ottocento; ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...]
Con un solo piano principale, come villa Madama di Raffaello, villa Pisani sorge su un libri dell’estimo del 1563-64, Vicenza 1980; L. Puppi, Prospetto di palazzo e ordine gigante nell’esperienza architettonica del ’500, in Storia dell’arte, ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] dell'atrio come sala a forma di basilica con tre navate sarà ripresa da Antonio da Sangallo in palazzo Farnese, da Raffaello a villa Madama e più tardi da Michele Sanmicheli.
Il 28 giugno 1512 G. presentò una supplica alla Signoria chiedendo il ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , che sarebbe stata poi la fascinosa Grotta di Madama messa in opera da Bandinelli (Niccolò..., 2001, . Pirazzoli, Firenze 2011, pp. 37 s., 43; A. Morrogh, Il vecchio Palazzo dei Gaddi, in Giovan Antonio Dosio..., a cura di E. Barletti, Firenze 2011 ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] – andò in scena a metà gennaio 1765, in concomitanza con Madama l’umorista (Modena, 26 gennaio), revisione d’un dramma giocoso teatro, indi in quello di Caserta nel 1768 e di nuovo a Palazzo Reale il 6 aprile 1769 alla presenza di Giuseppe II. Nel ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] volumetto anonimo Nel felicissimo passaggio di S. A. R. Madama Isabella infanta di Spagna... per la città di Mantova; illuminazione di Pietro da Cortona dalle stanze della stufa e di Apollo in palazzo Pitti (Swarbrick, 1915, p. 123), e infine a Roma, ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] disegno degli Uffizi A 273 (la pianta iniziale di villa Madama), dei disegni per la Zecca Vecchia e per la casa Ferrari La sua attività di misuratore riguarda, oltre alla basilica vaticana, il palazzo di S. Marco (Frey, 1909, 1910, 1912); nel 1536 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...