GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] grandi esempi del Belvedere bramantesco e della villa Madama di Raffaello così come degli esempi antichi come , pp. 597-606; XI, ibid. 1938, pp. 864-880; P. Rotondi, Il palazzo ducale di Urbino, I, Urbino 1950, pp. 392 s.; A.M. Petrioli Tofani, La ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] fino al 1627; lo apprendiamo dalla dedica a "madama serenissima [Cristina] la principessa di Piemonte", cognata del i due cardinali di famiglia erano titolari, e nel teatro del palazzo Barberini alle Quattro Fontane, per il quale il L. compose il ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] e fregi con trofei, sulle tre facciate del palazzo Ricasoli alla Carraia, commissionati da Giovan Battista Ricasoli, in Firenze per le nozze del serenissimo granduca di Toscana, e di madama Cristina di Lorena sua moglie, Firenze 1589, pp. 88 s.; ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Davide Perez (I travestimenti amorosi, Giardino di Palazzo Reale, luglio 1740, poi Nuovo, autunno 1740 , 153-221 (Antonio); A. Lattanzi, La genesi di un pasticcio: «Madama l’umorista» di Pietro Guglielmi e Giovanni Paisiello, in Paisiello e la cultura ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] (Roma, Quirinale; Torino, Museo civico di pal. Madama e Gall. Sabauda) che si ricostruisce intorno ai pp. 1250-56, 1258 (Dini), 1442 (Limosino); C. Rovere, Descriz. del Reale Palazzo di Torino, Torino 1858, p. 76; C. Conti, Ricerche stor. sull'arte ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] sua proprietà, mentre egli si occupava dei lavori del palazzo di famiglia nel centro di Volterra. Un impegno di V. De Caprio, Roma 1984, pp. 379-387; C.L. Frommel, Villa Madama, in Raffaello architetto (catal., Roma), a cura di C.L. Frommel et al., ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] p. 281) si costituì come tale, con sede nel palazzo vescovile; la sua prima adunanza pubblica ebbe luogo l'8 et latini. Sparse per la morte dell'illustriss. et eccellentiss. madama Leonora di Este et raccolte da Gregorio Ducchi…, Vicenza, nella ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] . Cilea, con T. Schipa e Gianna Pederzini; nel 1939 cantò in Madama Butterfly di Puccini, ne Il finto Arlecchino di G.F. Malipiero, ne a Venezia per Otello, rappresentato nella suggestiva cornice di palazzo ducale; quindi, dopo una serie di recite a ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] nel 1625-34; la guerra civile fra i madamisti (sostenitori di madama reale, la reggente Cristina di Francia) e i disegno dell'architetto Amedeo di Castellamonte, la costruzione del sontuoso palazzo che avrebbe preso il nome dal titolo comitale.
Gli ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] di restauro e di decorazione nell'appartamento reale di Moncalieri e, nel 1853, la ristrutturazione dell'appartamento detto di madama Felicita nel palazzo reale di Torino (Rovere, 1858, p. 56).
Il suo arrivo a Torino è il segno di un'inversione di ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...