Pittore e incisore (di cognome Adamolli mutato poi in Ademollo) nacque a Milano il 30 aprile 1764, e ivi frequentò l'Accademia di Belle Arti; a diciotto anni si recò a Roma e vi si infervorò per l'antichità [...] agli spettacoli dell'antica Roma. Delle molte sue pitture, sopra tutto murali, ricorderemo: a Firenze, la cappella terrena di PalazzoPitti e le sale della Musica e delle Reliquie nella Galleria palatina, la cappella dell'Assunta all'Annunziata, e ...
Leggi Tutto
SILVANI, Gherardo
Vincenzo Golzio
Architetto, nato a Firenze nel 1579, ivi morto nel 1675. Fu anche scultore, e, allievo di G. Caccini, lavorò con lui al ciborio per la chiesa di Santo Spirito. Tra [...] Panciatichi-Ximenes, e innalzò il campanile di San Iacopo sopr'Arno. Fece un progetto per l'ampliamento del palazzoPitti, con una gran piazza davanti a foggia di teatro, e un altro per la facciata di S. Maria del Fiore, ambedue rimasti ineseguiti ...
Leggi Tutto
SPINAZZI, Innocenzo
Luisa Becherucci
Scultore, morto intorno al 1793. Le scarse notizie tramandate dalle fonti lo dicono romano, allievo del Maini a Roma, dove pare abbia eseguito un S. Giuseppe Calasanzio [...] Croce, il sepolcro del Machiavelli e la statua del giureconsulto Lami (in lavoro nel 1777); un busto di Pietro Leopoldo (PalazzoPitti, pure anteriore al 1777); all'esterno del Battistero, l'Angelo presso il Battesimo di Cristo; in S. Maria Maddalena ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a S. Arcangelo di Romagna il 20 gennaio 1601; morto a Vienna nel 1681; iniziatosi all'arte senza alcuna guida, passò poi a Bologna alla scuola di Guido Reni per perfezionarsi nel disegno, [...] del Cagnacci comprati dallo stato, in Boll. d'arte, 1915, pp. 281-82; id., Il Cagnacci e Lucrezia Romana, Roma 1915; U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pittura italiana del Seicento e del Settecento alla mostra di PalazzoPitti, Milano-Roma 1924. ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Reggio Emilia il 17 febbraio 1605, morto a Padova il 12 febbraio 1654. Fu allievo di G. Reni e lavorò particolarmente a Padova.
P. Brandolese indica nel coro della chiesa dei Servi due [...] Lexikon, XI, Lipsia 1915 (con bibl.); U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pittura italiana del '600 e del '700 alla Mostra di PalazzoPitti, Milano 1924, p. 63; M. Nugent, Alla Mostra della pittura italiana del '600 e '700, S. Casciano 1930, p. 246. ...
Leggi Tutto
Pittore. Nacque a Sermoneta nel 1752, morì a Roma nel 1795. Scolaro di Stefano Pozzi, subì influenze dal Batoni e dal Mengs. C'è nella sua arte qualcosa di quella sensibilità nordica che penetrò in Roma [...] Fedeli, La "Vestizione di S. Bona", Pisa 1917; H. Voss, Die Malerei der Barock in Rom, Berlino 1924, p. 664; U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pittura italiana del Seicento e del Settecento alla mostra di palazzoPitti a Firenze, Milano-Roma 1924. ...
Leggi Tutto
VANNINI, Ottavio
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore, nato nel 1585 a Firenze, morto ivi nel 1643. Allievo a Roma di Anastasio Fontebuoni e a Firenze di Domenico Passignano, riuscì accurato disegnatore [...] dell'affresco che trattò come un quadro da cavalletto. Esempî di questa sua tendenza sono, nel salone "degli argentin" a PalazzoPitti, gli affreschi: La fede che addita il cielo a Lorenzo il Magnifico, Lorenzo il Magnifico nel Casino di S. Marco ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] autore della grande rivoluzione, con la cupola di S. Maria del Fiore, costruita su antichi progetti, la facciata di palazzoPitti, la cappella Pazzi in Santa Croce, S. Lorenzo e S. Spirito di Firenze. Nulla più rimane della sovrabbondante decorazione ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] Archeologico (fondato nel 1879) e si hanno le sculture marmoree della R. Galleria degli Uffizî, di palazzo Riccardi, della Loggia dei Lanzi, di palazzoPitti e del Giardino di Boboli. A Napoli è l'immenso Museo Nazionale, già Museo Borbonico, il cui ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] del Lussemburgo, costruito da Salomon de Brosse per Maria de' Medici, è una replica dell'ordine rustico di PalazzoPitti; la graziosa facciata ad emiciclo del collegio delle Quattro Nazioni elevato dal Le Vau per ordine di Mazzarino, deriva dalla ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...