LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] 1907; K. K. Hofbibliothek Wien, Katalog der Ausstellung von Einbänden, Vienna 1908; Mostra storica della legatura artistica in PalazzoPitti (organizzata da T. De Marinis), Firenze 1922, con tavv. (catalogo di 1106 numeri compilato da Filippo Rossi ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] ornamenti aurei sopra le mense, gl'inventarî profani ricordano svariati oggetti d'oro (esempi nel tesoro degli argenti a PalazzoPitti, nel British Museum, al Louvre, ecc.).
L'oro ebbe sul principio del Medioevo grande importanza per la decorazione ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] quadreria (solo in parte ora riavuta da Napoli) e del lussuoso ammobigliamento che si trova a PalazzoPitti. Piacenza si appresta a rivendicare il grande palazzo eretto col denaro dei suoi antichi e a farlo sede, dopo gli opportuni restauri, d ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] decorativa, e dall'altro Genova e Venezia riesumavano la loro pittura dell'800, e Firenze radunava nel 1922 in palazzoPitti una memorabile esposizione della pittura italiana del '600 e '700. Il colmo di saturazione delle esposizioni venne toccato ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] verso il 1516, lasciandoci il suo capolavoro con un mirabile ritratto in cornalina del Savonarola, custodito presentemente nel palazzoPitti, a Firenze, e Pier Maria Serbaldi, detto il Tagliacarne, nato a Pescia verso il 1455, incisore sotto Leone ...
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. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] , 2ª ediz., II, Parigi 1927, pp. 104-16; W. Holzhausen, Studien zu dem Schatz d. Lorenzo il Magnifico im PalazzoPitti, in Mitteil. d. Kunsthist. Inst. in Florenz, 1929, p. 114 segg.; E. Kris, Meister und Meisterwerke der Steinschneidekunst in ...
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Pittore. Due epigrafi scoperte nella Biblioteca Vaticana precisano l'età di Michelangelo Merisi il giorno della sua morte, permettendo così di determinare il giorno della nascita: 28 settembre 1573. Comunque, [...] d. preuss. Kunstsamml., XLIV (1923), pp. 73-98; Ojetti, Dami, Tarchiani, La pittura italiana del Sei- e Settecento alla mostra di PalazzoPitti, Milano 1924; L. Venturi, Il C., 2ª ed., Roma 1925; H. Voss, Die Malerei des Barocks in Rom, Berlino 1925 ...
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Termine architettonico che indica quella specie di finestra, che è aperta sino al pavimento, e munita di parapetto a ringhiera, o traforato, o a balaustrata.
I balconi (specialmente quelli sporgenti dal [...] , di Raffaello), o sopra una cornice di marcapiano come nel caso dei balconi che corrono lungo la facciata di PalazzoPitti. Nel barocco la cornice di sostegno viene talvolta limitata al solo balcone, oppure accompagnata da cartigli o mascheroni in ...
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Per balaustrata in architettura s'intende, nel preciso senso della parola, un parapetto formato da tanti elementi staccati, chiamati balaustri per la loro somiglianza col fiore del melograno selvatico, [...] usando colonnini con capitello ionico) nella facciata del palazzoPitti, nella scala del pulpito che egli costruì insieme e scolpita dall'Ammannati), quelld dell'Alessi nel cortile del palazzo Marino a Milano (1558), quella del Buontalenti nel balcone ...
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Nacque da Giovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] costruito dal Vasari, il ponte di S. Trinita dell'Ammannati, il completamento del palazzoPitti che acquistato da C. per la moglie Eleonora e congiunto col Palazzo vecchio mediante il lungo corridoio che cavalca l'Arno, diventò residenza dei sovrani ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...