GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] con lo strumento che qualifica l'astrologia, arte e scienza della previsione.
Anche il giovinetto delle Tre età (Firenze, PalazzoPitti, Galleria Palatina, 1506-07) sta ricevendo un insegnamento e un monito, che in questo caso sembrano riguardare ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] che saranno accresciute dai discendenti e poi dai Lorena, trovarono sistemazione, oltre che nella Galleria degli Uffizi, in PalazzoPitti e nel giardino di Boboli, anche nelle ville granducali nei dintorni di Firenze. Durante tutto il XVII secolo le ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] fu oggetto di grandi polemiche nei secoli seguenti. La testimonianza iconografica di un papa-c., una gemma intagliata (Firenze, PalazzoPitti, Mus. degli Argenti, inv. nr. 319), risale tuttavia solo alla metà del sec. 12° (Traeger, 1970b). La statua ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] che, accresciute dai suoi discendenti e poi dai Lorena, furono sistemate nella Galleria degli Uffizi, in PalazzoPitti, nelle ville granducali fuori città. Nel Seicento continuarono a formarsi collezioni notevoli, come manifestazione del potere ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] stati sottoposti a interventi di restauro. Sono riapparsi in tutta la loro secolare bellezza antichi musei come quelli di PalazzoPitti (il restauro degli appartamenti reali è terminato nel 1994); sono stati riaperti, soprattutto a Roma, dopo lavori ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Cigoli e il C. per affidare loro e a Cristofano Allori la decorazione pittorica con le Virtù in alcuni soffitti di palazzoPitti (cfr. Chiarini, 1977). Al C. toccò di dipingere, fra le virtù teologali, l'allegoria della Fede (perduta) e, fra quelle ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] o poco oltre. Innanzi tutto la Maddalena al sepolcro del Kunsthistorisches Museum di Vienna e la Sacra Famiglia di PalazzoPitti, permeata di una sottile aura poetica, che è stata collegata a opere di Raffaello, Barocci, Caravaggio, Borgianni e Simon ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] dei Due Foscari l'artista sarebbe poi tornato nuovamente, nella grande tela di Brera, del 1844, e in quella più modesta di palazzoPitti a Firenze, di dieci anni più tarda. Ma il dipinto del 1840 si distingue soprattutto per una nuova e più ricercata ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] e la nuova bellezza ideale (catal. Firenze), a cura di F. Falletti - J.K. Nelson, Firenze 2002, pp. 155, 168; PalazzoPitti. La reggia rivelata (catal., Firenze, 2003-2004), Firenze-Milano 2003; A. Griffo - P.F. Lorenzi, Allegoria di fiume: Niccolò ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] , a titolo di esempio, a Firenze la Galleria degli Uffizi (Autoritratto, 1870) e la Galleria d’arte moderna di PalazzoPitti (Monelli che inseguono un asinello, 1872); a Milano la Pinacoteca dell’Accademia di Brera (Asinelli alla fonte) e la ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...