GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] poi la Battaglia su un ponte della Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Corsini a Roma, che reca tracce di una sigla "P. G." un punto fermo del catalogo di Pietro, nell'inventario Pitti di inizio Settecento erano attribuite al G. (ibid., p ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] premiato con medaglia d'oro nel '27 alla Internazionale di grafica a pal. Pitti, e fu presente alla mostra del Bianco e Nero di New York nello Fucecchio, nel '74 a Firenze (palazzo Strozzi) e nel 1975 nel palazzo Malaspina a Massa. Nel 1976 nell' ...
Leggi Tutto
GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] dovizia di servitù e di cavalcature e aveva dotato il suo palazzo di Firenze, situato in piazza Madonna degli Aldobrandini, di una discendenti della sorella Maddalena, sposata con Jacopo Pitti.
Tuttavia per le collezioni gaddiane lo smembramento e ...
Leggi Tutto
BRINI (del Brina)
Mina Bacci
Pittori fiorentini di non grande rilievo, attivi nella seconda metà del sec. XVI; insieme con il Portelli e Maso da San Friano, si possono inserire in quella tendenza arcaicizzante [...] Volterra, Siena 1768, p. 202 (per Francesco); L. Lanzi, Storia pitt. della Italia, Milano 1824, I, p. 311 (per Francesco); L. (1928-29), pp. 547, 549 (per Francesco); A. Lensi, Palazzo Vecchio, Milano 1929, p. 158 (per Giovanni); A. Venturi, Storia ...
Leggi Tutto
BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] l'Assunta. Due Autoritratti - conservati rispettivamente a Pitti e a Brera - sembrano spettare al 1760-1765 quanto per il restauro dei dipinti del palazzo del Tè. Una Descrizione storica delle pitture del... Palazzo del Té..., edita a Mantova nel ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] poi da altri.
Inoltre collaborò all'edizione della Galleria Pitti di Luigi Bardi, fornendo la copia, da Pier Francesco quella pittorica; nel ritratto di Maria Luigia (Parma, Palazzo della Provincia: quasi distrutto dalla guerra, ma restaurato), ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...