LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] granducale di Firenze e si conserva a PalazzoPitti.
Grazie alla protezione del tirolese Joseph von Polonia e in Russia, in Il ritratto italiano dal Caravaggio al Tiepolo alla mostra di Palazzo Vecchio, a cura di U. Ojetti, Bergamo s.d. (ma 1927), pp ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] di Lugano, in alcune collezioni private di Locarno e Bellinzona. Altre opere, oltre che nella Galleria d'arte moderna di palazzoPitti e nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi, sono raccolte in varie collezioni private a Firenze e a ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] gran principe l'incarico di decorare con le Storie della Vergine una cappella attigua alla "sala di Bona" in palazzoPitti. Ma, stando a Baldinucci, il pittore terminò in ritardo e così di malavoglia la cappella da irritare profondamente Ferdinando ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] Vanzo (Guglielmi, 1966, p. 111); dello stesso momento è anche il Riposo durante la fuga in Egitto della Galleria di palazzoPitti (Sgarbi, in DaTiziano..., 1981, p. 128), già attribuito a Michele Curia (Previtali, 1978, p. 84), e, di poco posteriore ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] porta come unica decorazione un'iscrizione di benedizione per il califfo al-Ẓāhir (1021-1036). Un'altra brocca (Firenze, PalazzoPitti) venne realizzata per il dignitario fatimide Ḥusayn ibn Jawhar, in carica dal 1000 al 1008.La brocca di al-'Azīz ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] Spinelli nel convento di S. Croce, come una sua partecipazione ai lavori della villa costruita per Luca Pitti a Rusciano. A proposito di palazzoPitti è invece da citare un documento del 1454 relativo ad un pagamento per scalpellatura e cavatura di ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] in continuità, da strada a strada, senza interruzione. E creò il palazzo signorile di medio livello, inferiore a quello di autentiche regge, quali palazzoPitti o il palazzo di Caprarola, e, tuttavia, monumentale. Egli ne determina le due forme ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] de Rouen, Paris 1920, p. 6;U. Ojetti-L. Damì-N. Tarchiani, La pittura ital. del Seicento e del Settecento alla Mostra di PalazzoPitti, Firenze 1924, pp. 56, 80; M. Labò, L'Oratorio di S. Giacomo della Marina, in Emporium, LVIII (1924), pp. 325-28; G ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] della Vergine (Colonia, Kunstgewerbemuseum), commissionato al F. da Anna Maria Luisa de' Medici per la sala delle porcellane in palazzoPitti, gruppo in bronzo a tre figure firmato e datato 1723, che poggia sulla base in marmo nero lumeggiata da ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] di Leopoldo de' Medici e del Cardinal Richelieu (Firenze, Galleria degli Uffizi); il Vecchio di Artimino e la Canina (Ibid., PalazzoPitti); un gran numero di vasi di fiori e di piatti di frutta (Casale, 1991). Databile al periodo fiorentino, sebbene ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...