GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] I. Cremona, Torino 1978, pp. 132 s., n. 36; K. Aschengreen Piacenti, in Curiosità di una reggia. Vicende della guardaroba di palazzoPitti (catal.), Firenze 1979, p. 254 nn. 24, 24a, 24b; L'Armeria reale di Torino, a cura di F. Mazzini, Busto Arsizio ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] la univa al piazzale di porta Romana.
Dal 1771 al 1778 fu incaricato di trasformare palazzo Torrigiani in via Romana, prossimo a palazzoPitti, nel Museo di fisica e storia naturale destinato a conservare ed esporre il materiale scientifico raccolto ...
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CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] . La seconda è L'eccidio della famiglia Cignoli fatto dagli Austriaci nel 1859, conservato nella Galleria d'arte moderna di palazzoPitti (sala 18) e proveniente dalla Galleria dell'Accademia (olio su tela; cm 174 x 231; inv. Acc. 380; datato 1861 ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] alla mostra della Società di belle arti di Firenze a palazzoPitti (1927), all'esposizione regionale d'arte toscana nei chiostri novecentista toscano alla mostra del Novecento italiano ordinata a palazzo della Permanente a Milano nel 1983.Sue opere ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] nel 1860e, nello stesso anno, la tela ad olio con il ritratto di Vittorio Emanuele II a cavallo (Ibid.). A palazzoPitti, nel nuovo quartiere della Meridiana, nel 1862affrescò, nei salotti blu e rosso, quattro riquadri con le Storie del re Salomone ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] titolo Le cartucce degli Italiani: Firenze, PalazzoPitti), premiato all'Esposizione italiana del 1861.
istituti ecclesiastici soppressi e ancora, nel 1876, dalle soffitte di palazzo reale (nelle quali rinvenne una cospicua serie di ritratti dei ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] 1994, p. 99; A.M. Giusti, Opificio delle pietre dure di Firenze. Guida al museo, Venezia 1995, p. 22; I mobili di palazzoPitti. Il periodo Medici, 1537-1737, a cura di E. Colle, Torino 1997, pp. 130 s.; Magnificenza alla corte dei Medici (catal ...
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GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] mostra "Festa dell'arte e dei fiori", acquistata dal re e successivamente donata alla Galleria d'arte moderna di PalazzoPitti. In tale opera la scena campestre viene risolta con forte accento simbolico, come esplicita il titolo, per l'allusione ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] G. e dal suo allievo, di riprodurre in scagliola una serie di ritratti di Uomini illustri, conservata al Museo degli argenti di PalazzoPitti e costituita da diciotto medaglioni, di cui dodici opera del G., che li realizzava tra il 1786 e il 1788, e ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] le vie di Firenze. Dell'opera sono note più versioni: una è conservata dal 1925 alla Galleria d'arte moderna di palazzoPitti a Firenze; un'altra, acquistata nel 1938 direttamente dall'artista, si trova alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...