CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] l'influenza del C. (che ordinò alle guardie di palazzo di non aprireil fuoco sulla folla) e di altri , Firenze 1838-41, I, pp. 370 s.; II, pp. 118-175; I. Pitti, Istoria fiorentina, a cura di F. L. Polidori, in Archivio storico italiano, I(1842 ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] politico-religioso di Firenze, vicino al palazzo del Podestà e al palazzo dei Signori, ma anche al duomo , Firenze 1982, pp. 7, 12, 14 s., 55, 64; B. Pitti, Ricordi, in Mercanti scrittori: ricordi nella Firenze tra Medioevo e Rinascimento, a cura ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] in città e il 16 i medicei prendono il palazzo. Comincia lo smantellamento della Repubblica. "Tornò Giuliano, figliuolo I. Nardi, Ist. di Firenze, ibid. 1840, II, pp. 23-26; I. Pitti, Ist. fiorentine, in Arch. stor. ital., I (1842), p. 109; Id., ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] alto grado, aveva condotto una spedizione militare contro i pitti poco prima della sua morte. Per un sovrano dell 483-509. Il tipo può anche essere messo in relazione con il palazzo costantiniano di Costantinopoli, che porta il nome di Dafne; a questo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] ), di cui era stato discepolo, e di don Miniato Pitti, con cui aveva familiarità sin dal suo soggiorno a Pisa familia di Alessandro de’ Medici, alla cerchia di Aretino e al palazzo del cardinale Farnese (cfr. Agosti 2011). Non stupisce allora che ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] V. Branca, in Mercanti scrittori, Milano 1986, ad ind.; B. Pitti, Ricordi, ibid., pp. 431-434; G. Tommasi, Sommario della storia pp. 91-138; F. Buselli, La rocca di Pietrasanta e il suo palazzo, in Giorn. stor. della Lunigiana, n.s., XIV (1963), pp. ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] , restando in possesso soltanto di una quinta parte del palazzo paterno.Le fonti documentarie tacciono sull'adolescenza del D., reazione al colpo di Stato organizzato nel 1458 da Luca Pitti, della quale il D. si proclamò uno dei protagonisti con ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] partecipato alle riunioni degli umanisti che frequentavano il palazzo di Palla Strozzi. Insieme con Franco Sacchetti egli interno nel quale la crescente opposizione era capeggiata da Luca Pitti. Tuttavia, finché Francesco I Sforza sostenne il regime, ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] regime: il 28 ag. 1466, al manifestarsi del conflitto con Luca Pitti, Piero scrisse a Gregorio di Vanni affinché con i suoi armati una spada, e rimase di guardia a una delle porte del palazzo fino a pomeriggio inoltrato.
Ad Anghiari il G. ricoprì le ...
Leggi Tutto
MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] la propria sfiducia nell'aiuto di Luca Pitti, del quale traccia un ritratto poco edificante 65-99; H.J. Gregory, Chi erano gli Strozzi nel Quattrocento?, in Palazzo Strozzi. Metà millennio 1489-1989. Atti del Convegno di studi, Firenze, 1989, ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
ombrifero
ombrìfero (o umbrìfero) agg. [dal lat. umbrĭfer -ĕri, comp. di umbra «ombra1» e -fer «-fero»], letter. – Che getta ombra, ombroso: il fido Servo calò le o. cortine (Parini, secondo una variante seriore al verso che nell’ed. 1763...