ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] lontano dalla sua donna, che aveva preso dimora in un palazzo di Rue de Bourgogne, dove, libera ormai di secondare la di incontrare, mentre esce, nuovo Giovenale, a combattere con la spada contro i vizi e gli errori, un «cavalier servente veterano», ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Securitas sorvola il cielo scuro Timor, un'orrida vecchia con la spada sguainata, pronta a portare il terrore e la morte. L dalla porta di Monenvasia a E e, attraversando la piazza del palazzo, raggiunge la porta di Nauplia a O; le strade secondarie, ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] .
Il 1° settembre il malcontento esplose di fronte a palazzo Diedo a S. Fosca; al momento della distribuzione dei buoni le firme di Augusto Agazzi, Piero Bortoluzzi, Attilio Cadel, Nicolò Spada, Giuseppe Vaerini.
179. Ibid., p. 4.
180. Ibid., ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] sono gli Stati, in cui il titolare del diritto di usare la spada, cioè la forza coattiva, e quindi del potere d'impedire all'interno che egli aveva applicato durante i suoi otto anni al Palazzo di vetro. Ma quei criteri furono adottati dai suoi ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] palazzo Corner (Ca' Granda) ricostruito dal Sansovino negli anni Trenta; ai numerosi palazzi seta, pettini, forbici e coltelli, borse, cinture e foderi da spada. Erano tutte merci che venivano vendute nelle botteghe dei merciai ("marzeri"), ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] al tema degli Ammonimenti della istitutrice alle dame di palazzo. Conservato al British Museum di Londra, il rotolo e viene interrotta dalla presenza della tsuka, l'impugnatura della spada che sporge fra le pieghe delle vesti. Così, da una ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di sospensione con caratteristiche fibbie e placche, la spada lunga, la punta di lancia, lo scudo, i esercitava la giustizia. Nella Langobardia Minor sono state trovate tracce del palazzo costruito da Arechi II (758-787) a Salerno (Peduto, 1990 ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] .
Per tutto il Cinquecento e fino all'Ottocento non vi fu palazzo principesco o reale ove non fosse accolto un cavallerizzo che istruisse il annodati con cui i cavalieri un tempo guarnivano le loro spade), con fermaglio in oro e gemme, che saranno poi ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] a.C.-2° d.C.) i rilievi che ornano le pareti del palazzo, portato alla luce da Pugačenkova (1966; 1971) negli anni Sessanta, comprendono dai caftani a risvolto della grotta dei Sedici portatori di spada o di quella dei Pittori (Berlino, Staatl. Mus ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] dello stesso doge, Nicolò di Alessandro, che vive a palazzo Ducale con la famiglia del dux. L’occasione è particolare , cc. 126v-127, 13 novembre 1647.
165. Virginio dalla Spada, Giubili, e acclamationi della città di Venetia per la vittoria contro ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...