FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] alla decorazione della sala dei Cento Giorni, affrescata nel 1546 nel palazzo della Cancelleria di Roma con Storie di Paolo III e commissionata affreschi e stucchi per gli eredi di Nicola Tassini Spada nella chiesa di S. Lorenzo (oggi distrutta dai ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] del Reni, di L. Massari. di T. Campana, di L. Garbieri, di L. Spada, di G. Cavedone, di B. Galanino, il B. ebbe l'incarico di dipingere due S. Vincenzo (Storie della Passione), come pure nel palazzo Boschetti a San Cesario, dove vediamo all'opera ...
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BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] dal 1670 in poi per diciotto anni), il marchese Muzio Spada di Faenza dal 1685 al 1701, e infine signori Tarchiani, La Pittura italiana del Seicento e del Settecento alla mostra di Palazzo Pitti,Milano-Roma 1924, p. 51;M. Nugent. Alla mostra ...
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DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia De Rossi, che [...] famiglie romane - i Colonna, i Nunes, i Pamphili, gli Spada - avevano ciascuna parecchi quadri del D. in diversi formati e , in Riv. d'arte, X (1918), pp. 129-65; L. Salerno, Palazzo Rondinini, Roma 1964, pp. 284 s., 288, 293, 295; J. Boyer, Les ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] di Monte Cavallo (II, p. 15: gli affreschi, oggi nel palazzo del Quirinale, furono eseguiti nel 1610); è suo confidente e da lui ibid., XII (1950), pp. 157, 159 s.; F. Zeri, La Galleria Spada, Firenze 1954, pp. 111-114; A. Arfelli, in C. C. Malvasia ...
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FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] di Cristo, tema scelto "a monito di coloro che, nel palazzo, dovevano rendere giustizia" (id., 1983). La condizione d'avanzato B. Vergine della Ghiara, con l'attività di Lionello Spada e di Alessandro Tiarini nel secondo decennio del Seicento.
Fonti ...
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BERLAM, Arduino
Manfredo Tafuri
Figlio di Ruggero, nacque a Trieste il 20 luglio 1880. Dopo aver studiato architettura all'Accademia di belle arti di Milano, entrò a far parte dello studio paterno nel [...] -13; Il pittore triestino C. Sbisà, ibid., pp. 377-384; Il palazzo imperiale di Spalato, ibid., XII (1935), n. 69; Arte ital. novecentesca 110, e 10 febbr. 1924, p. 170 (illustrazione della spada d'onore offerta all'amm. Thaon de Revel, sudisegno del ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...