GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] ossia Risposta di G.A. Guattani alle osservazioni dell'a. C. Fea intorno a quella celebre statua del palazzoSpada, Roma 1813). Fea aveva correttamente interpretato la statua come opera tardo romana con testa non pertinente, sfatando una secolare ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] il Battesimo di Gesù).
Il F. lavorò, pur se in misura limitata, anche in edifici di destinazione civile: a palazzoSpada eseguì dipinti nella sala di Pompeo, nel ministero delle Finanze le statue dei Dieci ministeri sul portone del ministero omonimo ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] , tesi di laurea, univ. degli studi di Roma, facoltà dimagistero, istituto di storiadell'arte, anno acc. 1971-72; L. Neppi, PalazzoSpada, Roma 1975, p. 216; V. Casale-G. Falcidia-F. Pansecchi-B. Toscano, Pittura del '600 e '700. Ricerche,in Umbria ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] della Cagliostra a Castel Sant'Angelo, in Musei e gallerie d'Italia, XX (1975), 55, pp. 22, 26; L. Neppi, PalazzoSpada, Roma 1975, p. 55; E. Gaudioso, I lavori farnesiani a Castel Sant'Angelo. Precisazioni ed ipotesi, in Bollettino d'arte, LXI ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] Firenze-Roma), a cura di M. Gregori, Milano 1992, pp. 357-368; R. Cannatà, Il collezionismo di Virgilio Spada, in La Galleria di PalazzoSpada…, Roma 1993, pp. 73, 77, 82; R. Cannatà - M.L. Vicini, Dispersione di una collezione. Il fidecommesso (dopo ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] romane, a cura di F. Costelli, Roma 1992, pp. 40, 130, 158 s.; R. Cannatà - M.L. Vicini, La Galleria di palazzoSpada. Genesi e storia di una collezione, Roma 1992, pp. 139, 174, 176, 205; C.S. Salerno, Precisazioni su Angelo Caroselli, in Storia ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] 1910, p. 99; L. v.Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1914, pp. 295 s., 383, 619; VI, p. 650; C. Cecchelli, Il palazzoSpada sede del Consiglio di Stato, in Capitolium, VII (1931), pp. 372-86; L. Dorez, La cour du pape Paul III, I, Paris 1932, pp. 86 ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] dalla famiglia su indicazione del padre Carlo Passaglia.
Buon amico del Passaglia, con lui il C. era solito frequentare, a palazzoSpada, il salotto di lady Savile Foljambe, di cui il religioso era ospite, e l'entourage del cardinale D'Andrea, uno ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] cardinale, il C. si trovò nella necessità di avere una sede consona alla nuova dignità. Prese in affitto il palazzoSpada in piazza dell'Orologio, separato soltanto da una strada dall'Oratorio, dove conservò le sue stanze, che raggiungeva per ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] dalla Deputazione teatrale di Cesena a predisporre il progetto del nuovo teatro Comunale (poi Alessandro Bonci), da erigersi sul sedime di palazzoSpada. L'architetto consegnò gli elaborati definitivi nell'aprile del 1842; un anno dopo, demolito il ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...