RICCI, Giovanni
Gigliola Fragnito
RICCI, Giovanni. – Nacque nel 1497 a Chiusi dove i genitori, Pierantonio, commerciante a Montepulciano, e Marietta, si erano rifugiati per sfuggire alla peste e alla [...] Marino. Iscritto nel ruolo della familia papale con dodici servitori (dicembre 1551), saliti a ventuno (aprile 1552), alloggiò nel Palazzovaticano. Nel giugno del 1551 fu inviato ad Augusta per chiedere a Carlo V un sussidio per la guerra contro ...
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ROSSETTI, Cesare
Marco Simone Bolzoni
– Pittore e mosaicista, fu figlio di un Giacomo, anch’egli pittore, il cui nome compare in relazione a quello del figlio in un documento di battesimo (Vodret, 2011, [...] non si conoscono i soggetti. Al 1607, invece, risalgono gli affreschi eseguiti nell’appartamento pontificio al secondo piano del palazzovaticano di Sisto V (il cosiddetto appartamento novo), accanto alle sale Clementina e del Concistoro. I fregi che ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] La pianta di Roma di Dupérac-Lafrery, Roma 1908, pp. 9, 63; Id., La grande veduta Maggi-Mascardi (1615) del tempio e del palazzoVaticano, Roma 1914, p. 13; Id., Roma al tempo di Urbano VIII. La pianta di Roma Maggi-Maupin-Losi del 1625, Roma 1615, p ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] il duca nipote del papa furono ufficialmente considerati promessi sposi. Finalmente il 4 giugno 1781, nella cappella Sistina del palazzovaticano, Pio VI congiunse in matrimonio la F. e Luigi Braschi Onesti, duca di Nemi.
Le nozze vennero festeggiate ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] altre commissioni ricevute durante il pontificato di Paolo IV sono meno importanti, come la tenda provvisoria eretta tra il Palazzovaticano e piazza Salviati, in occasione della festa del Corpus Domini (1557-58), o la sottoscrizione di minori lavori ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] Pantheon), una S. Agnese il F. e una S. Anna Ottoni.
I due modelli erano conservati nella galleria del palazzoVaticano su piedistalli con la data 1715 (Bibl. ap. Vaticana, Descrizione..., c. 1725-30, cc. 728v-729r: "Archetiipum/marmorei simulachri ...
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RADI, Bernardino
Cristiano Marchegiani
RADI, Bernardino. – Nacque a Cortona il 2 dicembre 1581 da Mariotto di Bernardino (m. 1624), scalpellino, che lo avviò anche all’architettura. A questa competenza [...] ; eseguirono le fontane maderniane di piazza S. Pietro e di Scossacavalli (1614, con Malavisti), le fontane per il «Theatro» del palazzoVaticano, per il largo di Porta Cavalleggeri e per il Quirinale (1615-16), il ciborio di S. Agnese fuori le Mura ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] il C., con il fratello Giovanni, si accordò con i membri del governo popolare per attaccare il palazzoVaticano dalla portica di S. Pietro. Il palazzo, scarsamente difeso da Iacopo Tedaldini e dalle guardie papali, fu invaso dal C. e messo a sacco ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] costituito un episodio isolato; alcuni documenti testimoniano infatti di un S. Mattia e di un S. Giovanni per il palazzoVaticano, fusi in argento da Giardoni su modelli del L., oggi irreperibili (Bulgari; Montagu).
Fonti e Bibl.: Diario ordinario ...
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MARRONI, Cristoforo
Andreas Rehberg
MARRONI (de Marronibus), Cristoforo (Cristoforo de Urbe). – Nacque intorno al 1345, probabilmente a Roma, da Niccolò di Giovanni di Stefano, che nel dicembre 1360 [...] . La mattina dell’8 aprile, prima che la sede del conclave fosse invasa dalla folla, Bernardo e il M. andarono al Palazzovaticano per vedere la situazione ma, per via del rumore e del tumulto del popolo, non osarono avvicinarsi. A casa del M. arrivò ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...