FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] Pantheon), una S. Agnese il F. e una S. Anna Ottoni.
I due modelli erano conservati nella galleria del palazzoVaticano su piedistalli con la data 1715 (Bibl. ap. Vaticana, Descrizione..., c. 1725-30, cc. 728v-729r: "Archetiipum/marmorei simulachri ...
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RADI, Bernardino
Cristiano Marchegiani
RADI, Bernardino. – Nacque a Cortona il 2 dicembre 1581 da Mariotto di Bernardino (m. 1624), scalpellino, che lo avviò anche all’architettura. A questa competenza [...] ; eseguirono le fontane maderniane di piazza S. Pietro e di Scossacavalli (1614, con Malavisti), le fontane per il «Theatro» del palazzoVaticano, per il largo di Porta Cavalleggeri e per il Quirinale (1615-16), il ciborio di S. Agnese fuori le Mura ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] il C., con il fratello Giovanni, si accordò con i membri del governo popolare per attaccare il palazzoVaticano dalla portica di S. Pietro. Il palazzo, scarsamente difeso da Iacopo Tedaldini e dalle guardie papali, fu invaso dal C. e messo a sacco ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] costituito un episodio isolato; alcuni documenti testimoniano infatti di un S. Mattia e di un S. Giovanni per il palazzoVaticano, fusi in argento da Giardoni su modelli del L., oggi irreperibili (Bulgari; Montagu).
Fonti e Bibl.: Diario ordinario ...
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MARRONI, Cristoforo
Andreas Rehberg
MARRONI (de Marronibus), Cristoforo (Cristoforo de Urbe). – Nacque intorno al 1345, probabilmente a Roma, da Niccolò di Giovanni di Stefano, che nel dicembre 1360 [...] . La mattina dell’8 aprile, prima che la sede del conclave fosse invasa dalla folla, Bernardo e il M. andarono al Palazzovaticano per vedere la situazione ma, per via del rumore e del tumulto del popolo, non osarono avvicinarsi. A casa del M. arrivò ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] , Notizie storico-archeologiche di Tarquinia e Corneto, Roma 1878, p. 420; E. Massi, Descrizione delle gallerie di pittura nel pontificio palazzoVaticano, II, Roma 1882, pp. 239 s., 242; J. Arnaud, L'Académie de St-Luc à Rome, Roma 1886, pp. 232 ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] papa Clemente VIII era stato intanto nominato soprintendente alla Fabbrica di S. Pietro e nel 1598 vicemaestro del PalazzoVaticano fino al ritorno a Roma del pontefice, recatosi a Ferrara per prendere possesso della città. Documentato «Architetto di ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] , sempre a Roma, lavori di falegnameria: nel 1461 le porte per il palazzoVaticano (ibid., I, p. 276); nel 1463 cassoni intarsiati (Müntz-Fabre, 1887); nel 1467 soffitti per il palazzoVaticano e per quello di S. Marco (Müntz, I, 1878, p. 271), oltre ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] arco trionfale in legno in piazza S. Marco e alla stima di ornamenti in legno allestiti in S. Pietro e nel palazzoVaticano (Rossi, pp. 207 s.; Bertolotti, I, pp. 44 s.).
Nel 1535 eseguì alcuni interventi, anche oggetto di contestazione per il loro ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] a Roma da papa Niccolò V che, dietro compenso di 7 ducati al mese e vitto, lo incaricò di pitture per il palazzoVaticano: quasi certamente in qualcuna delle stanze in seguito decorate da Raffaello.
Nel 1452 restaurò la sua casa a Foligno; ma nello ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...