Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] un elemento nuovo: la presenza, specialmente a S. Pietro in Vaticano, d'un transetto disposto tra l'abside e l'estremità del la seduta di chiusura ha luogo nella sala delle udienze del palazzo imperiale (Euseb., Vita Costantini, ed. Heikel, 1902, iii ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] al centro di un porticato rettangolare, contiguo al palazzo imperiale e al circo voluti da Massenzio sulla via a s. Petronilla, più tardi inglobata nel complesso palaziale carolingio del Vaticano e distrutta nel sec. 16° - accanto a un altro ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] edificio in una copia della basilica costantiniana di S. Pietro in Vaticano (Puig i Cadafalch, de Falguera, Goday i Casals, 1911- classica personificazione della Terra sembra derivare dai dipinti del palazzo di Teodulfo, vescovo di Orléans (799-818), ...
Leggi Tutto
ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] Magno - divenne, sul modello di S. Pietro in Vaticano a Roma, il mausoleo dei presuli ravennati. Nel G. Galassi, Roma o Bisanzio, II, Roma 1953; M. Mazzotti, Il cosiddetto ''Palazzo di Teodorico'', CARB 2, 1956, pp. 81-86; id., Cripte ravennati, FR, ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] terra (Civiltà medievale), Parma 1989; A. Calzona, Grixopolus Parmensis al Palazzo della Ragione a Mantova e al Battistero di Parma, ivi, pp. chrétienne, Lyon e altrove 1986" (CEFR, 123), Città del Vaticano 1989, I, pp. 5-229; I portici di Bologna e ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] Descriptio Urbis Romae eiusque excellentia, in Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, ms. Chigiano I, VI II, Antica, ivi 1839, pp. 471-472; A. Ronchini, Il Palazzo dell'Arena in Parma, "Atti e Memorie delle R. Deputazioni di Storia ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] fatto riferimento. Il porto di Classe e il palazzo di Teodorico nell'od. S. Apollinare Nuovo di . Krautheimer, Corpus Basilicarum Christianarum Romae, 5 voll., Città del Vaticano 1937-1977; id., The Carolingian Revival of Early Christian Architecture ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] infatti esemplate su quelle di S. Pietro in Vaticano. Peraltro, come nelle contemporanee chiese di pellegrinaggio Hedingham (Essex). Ancora più elaborato di questi era l'ampio palazzo, articolato attorno a un cortile, costruito a Sherborne (Dorset ...
Leggi Tutto
PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] massimi (crosera), dove si concentra il maggior numero di palazzi. Le case a schiera poste intorno a questo nucleo VI Congresso internazionale di archeologia cristiana, Ravenna 1962", Città del Vaticano-Roma 1965, pp. 799-806; id., Gli stucchi della ...
Leggi Tutto
Anicia Giuliana
M. Falla Castelfranchi
Figlia di Anicio Olibrio, imperatore d'Occidente dal marzo al novembre del 472, e di Placidia, figlia maggiore di Valentiniano III e di Licinia Eudossia, A. (Costantinopoli [...] di un battistero sul lato nord, presso cui doveva sorgere il palazzo di Anicia Giuliana. Nel sec. 12° il battistero fu trasformato inventus colitur. Miscellanea in onore di P. Umberto Maria Fasola B., Città del Vaticano 1989, II, pp. 671-695. ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...