SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] una casa ad Aravaca di misure ammirevoli; A. Campo completò il Palazzo Comunale di Ferre, in Galizia. Più personale e interessante, dal punto Cartuja e nei padiglioni della S. e del Vaticano, la mostra allestita all'interno della Cattedrale di ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] anche la scultura. Il Le Brun, scultore del re, ornò il palazzo di Łazienki e il giardino con molte figure. Accanto a lui Pacelli abbandonò quello di maestro del coro presso la basilica del Vaticano, e conservò la sua nuova carica per 20 anni, sino ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] trattasse di una chiesa, di un castello o di un palazzo - mentre l'arredamento era talvolta provvisorio, e persino sedili: rimane l'esempio di una sedia di questo tipo in Vaticano, nel Museo gregoriano.
Tutto ciò, comunque - astrazion fatta dal ...
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Storico dell'arte, nato a Roma il 18 settembre 1927. Laureatosi a Roma con L. Venturi (1949), con una tesi su Simone Peterzano (16° sec.), nel 1955 è entrato nella Soprintendenza di Bologna e ha poi diretto [...] allo studio di complessi monumentali e cicli decorativi (Le arti in Vaticano, 1980; Gli incantesimi di Bomarzo. Il Sacro Bosco tra arte (1984, Perugia, Rocca Paolina, Palazzo dei Priori e Palazzo del Capitano del Popolo); Anacronismo, ...
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ZUCCARI, Ottaviano, Taddeo e Federico
Luigi Serra
Pittori, oriundi da S. Angelo in Vado (Marche). Ottaviano, mediocre artista (un suo affresco del 1555 si vede nella parrocchiale di Candelara), fu padre [...] cupola di S. Maria del Fiore, che non giova al suo nome, a Roma (Sala Regia e Cappella Paolina in Vaticano) a Venezia nel Palazzo Ducale (Sala del Maggior Consiglio: Il Barbarossa prostrato dinanzi al papa), in Spagna, dove stette dal 1583 al 1585 ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Stefaneschi, presente nel Liber benefactorum della basilica di S. Pietro in Vaticano (Roma, BAV, Arch. del Capitolo di S. Pietro, H Romanini, 1987, p. 8). O in scene come il Sogno del palazzo con le armi, in cui la figura dormiente di s. Francesco ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] frammentaria con il Redentore (Roma, Mus. del Palazzo di Venezia; Boskovits, 1983), quasi certamente opera di bottega (Tomei, 1991); la c.d. Madonna della Bocciata (Roma, S. Pietro in Vaticano, Grotte; Boskovits, 1983; Romano, 1989a); una tavola ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] porta di Monenvasia a E e, attraversando la piazza del palazzo, raggiunge la porta di Nauplia a O; le strade secondarie cura di A. Pertusi (Studi e testi, 160), Città del Vaticano 1952; Giovanni Cantacuzeno, Historiarum libri 4, a cura di L. Schopen ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] I fu intrapresa l'erezione a protezione del colle vaticano di un murus fermissimus, che fu poi denominato 16; nel recinto minore di Qaṣr al-Ḥayr al-Sharqī, a S di Ruṣāfa, nel palazzo di Mshattà, pochi chilometri a S di ῾Ammān, e a Qaṣr al-ṭūba - ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] piccole e semplici aperture (Bucci, Bencini, 1971, p. 63). Il palazzo Vecchio - anch'esso opera di Arnolfo secondo Vasari (Le Vite, II Jacopo Stefaneschi per la basilica di S. Pietro in Vaticano (Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca) e il polittico di ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...