MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] a ciascuno dei dodici conti fu possibile possedere un palazzo e un proprio quartiere. Sul finire del secolo di Melfi all'Archivio Segreto Vaticano, in Miscellanea Giovanni Mercati (Studi e testi, 125), V, Città del Vaticano 1946, pp. 263-323; ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Marc le Français, in Gazette des Beaux Arts, s. 5, XVII (1928), p. 221; J. Hess, Le logge di Gregorio XIII nel palazzo del Vaticano: i pittori, in Illustrazione vaticana, VII (1936), 4, pp. 161 s., 165 s.; P. Ginori Conti, L'apparato per le nozze di ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] la Torre di S. Gottardo, il Palazzo dei giureconsulti, l'abbazia di Chiaravalle; fuori Milano: il Palazzo ducale di Mantova, il duomo di Monza, M. Armato, 1952), fu nominato architetto del Vaticano e in tale qualità, dopo aver provveduto con fortuna ...
Leggi Tutto
BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] cui una con veduta del Celio e l'altra con il Belvedere del Vaticano (tele 118 ×165 cm) ed infine un paesaggio con tre figure di del 1826 della pubblicazione londinese.
Secondo il Lanzi "i palazzi romani ridondano di suoi paesi a fresco", ma, al di ...
Leggi Tutto
IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] la demolizione delle case del Capitolo della cattedrale e del palazzo di Giorgio de Solerio; in un documento del 1381 risulta sacramentario di Ivrea e di altri codici Warmondiani, Città del Vaticano 1934; C. Benedetto, I vescovi di Ivrea, Ivrea 1942 ...
Leggi Tutto
BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] Roma e la Visione di S. Caterina da Genova, ora a palazzo Corsini, si allinea con i professori dell'Accademia di S. Luca, , Lucca 1755, p. 17; G. P. Chattard, Nuova descriz. del Vaticano..., I, Roma 1762, pp. 72 s.; F. Titi, Descriz. delle pitture ...
Leggi Tutto
Pittura
Valentino Pace
La definizione di "pittura federiciana" nasce con un'accezione estensiva, con riferimento a un contesto crono-topografico, o temperie culturale, talora estesi al di là di Federico [...] disposto lungo le pareti della Sala del Consiglio del Palazzo Pubblico di S. Gimignano; sulla sola base del eleganti rappresentazioni di vita cortese e le miniature del celebre esemplare vaticano del De arte venandi cum avibus (Bologna, 1969, p. ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] anast., a cura di J. Hess - H. Röttgen, I, Città del Vaticano 1995, pp. 120 s.; F. Vacca, Memorie di varie antichità trovate in , n. 137, pp. 90, 102 s.; Tra villa Mondragone e palazzo Altemps: le residenze di un cardinale, a cura di M. De Angelis ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] tra il 1753 e il 1754 e si conservano presso il palazzo arcivescovile di Monreale, dove nel 1754 si era trasferito il del Costantino a cavallo, nell'atrio di S. Pietro in Vaticano (Sola, 1997). Cade negli stessi anni la decorazione della cappella ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] Roma, collaborando ai lavori della cappella Paolina in Vaticano, soprattutto alle decorazioni in stucco (per i serie di pitture celebrative delle Imprese di Carlo V per il palazzo del Pardo ma non riuscì a realizzare la opera per il sopraggiungere ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...