DOLCI, Marco
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci, era fratello di Giovanni detto Giovannino (Müntz, [1878-82], 1983, I, p. 241). Fiorentino di nascita, è documentato a Roma [...] Roma durante il pontificato di Paolo II per il quale lavorò al palazzo di S. Marco (ibid.) e durante quello di Sisto IV per La Bibliothèque Vaticane de Sixte V à Pie XI, Città del Vaticano 1973, p. 95). I lacerti superstiti non sono comunque in grado ...
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EUTYCHIDES (Εὐτυχίδης, Eutychides)
G. Cressedi
1°. - Scultore di Sicione, il più importante scolaro di Lisippo, bronzista, scultore e pittore. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 51) dice che lavorò nella 121a [...] romana, di cui la migliore è la statua del Vaticano (Galleria dei Candelabri, 184). Derivazioni in marmo (Budapest Rokoko, Vienna 1921, p. 100; H. S. Jones, The Sculptures of the Palazzo dei Conservatori, Oxford 1926, p. 147; J. M. C. Toynbee, The ...
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TORSO DEL BELVEDERE
Red.
Uno dei pezzi di scultura antica che ebbero maggior fama nella cultura artistica a partire dal Rinascimento in poi.
Il luogo del ritrovamento è incerto: è falsa la notizia che [...] terme di Costantino. Sappiamo invece che il pezzo, nel Palazzo Colonna sul Quirinale già prima del 1433, si conservava là Con Clemente VII (1523-34) la scultura fu trasferita al Vaticano, dove rimase per qualche tempo all'aperto, rovesciata sul dorso ...
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AURELI, Cesare
Anna Maria Carlevalis Luzietti
Nato a Roma il 7 aprile 1843 da un modesto scultore ornatista, Pietro, si indirizzò alla scultura sotto la guida del padre e completò ben presto la propria [...] la statua di Luca della Robbia (sulla fronte del Palazzo delle esposizioni in Roma), la statua di Tommaso Moro dai seminari cattolici a Leone XIII per il suo giubileo, oggi in Vaticano), che ottenne all'A. la nomina a cavaliere dell'Ordine di ...
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CLEOPATRA VII Filopatore (Κλεοπάτρα Φιλοπάτωρ)
M. T. Marabini Moevs
Ultima regina della dinastia tolemaica prima della definitiva occupazione dell'Egitto da parte dei Romani. Nata nel 69 a. C. da Tolomeo [...] e nel dramma.
Cacciata da una congiura di palazzo, seppe valersi della protezione di Cesare, reduce dalla figura in peplo a cui è applicata, nella Sala a Croce Greca al Vaticano, ed è stata avanzata anche l'ipotesi che possa trattarsi di una copia ...
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ANGELINI, Annibale
Francesco Santi
Nato a Perugia il 12 maggio 1812, fu allievo, presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia, di Vincenzo Monotti e di T. Minardi, passò poi a quella di S. Luca in Roma [...] restauratore di affreschi (Cappella Paolina e Terza Loggia in Vaticano; affreschi di C. Ferri e del Baciccia nella eseguite dal Cav. Prof. A. A. nella facciata del suo palazzo in Perugia, Perugia 1865; F. Chialli, Lettera artistica sopra i dipinti ...
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SAITES NOMOS (Σαίτης νομός)
A. M. Roveri
Nome greco del V nomo del Basso Egitto (Herod., ii, 165), dagli Egiziani detto Neith Nord in contrapposizione al nomo Neith Sud chiamato invece dai Greci Prosopìtes. [...] descrizioni della città si trovano nelle iscrizioni del Naoforo Vaticano e in Erodoto (ii, 169-171); lo , di Amasis e forse di Psammetico. Nella città esistevano anche un palazzo reale e altri templi dedicati a diverse divinità. Nel nomo si trovava ...
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DANAO e le DANAIDI (Δαναός e Δαναίδες, Danaus e Danaides)
F. Brommer
Personaggi mitici la cui leggenda era stata trattata in un grande poema epico, Danais, del quale sappiamo assai poco; inoltre si trova [...] certamente rappresentato nel rilievo di un puteale romano, al Vaticano (Helbig-Amelung, 231, n. 359; Visconti, di fanciulle trovate a Villa Palombara sull'Esquilino e conservate nel Palazzo dei Conservatori.
Bibl.: Waser, in Pauly-Wissowa, IV, 1901 ...
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BUZZI RESCHINI, Giacomo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Viggiù da Vincenzo, artigiano marmista, il 25 sett. 1881, si recò giovanissimo a Torino per frequentare l'Accademia Albertina. Ma lasciò presto [...] ricordano ancora la statua dell'Immacolata in travertino, di cinque metri di altezza, eseguita nel 1928 per il palazzo del governatorato della Città del Vaticano, i monumenti di S.Cirillo e S.Metodio nel Collegio boemo a Roma, il Supremo Giudizio nel ...
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ARISTEAS (᾿Aριστέας; nella firma ᾿Αριστίας)
M. T. Amorelli
2°. - Scultore di Afrodisiade (in Caria); con Papias scrisse il proprio nome sul plinto di due Centauri in marmo bigio-morato, provenienti da [...] .
Gli esemplari esistenti sono numerosi: del Centauro giovane sono conservate: a) una copia al Museo Vaticano, Sala degli animali; b) una copia a Palazzo Doria, proveniente da Albano.
Del Centauro vecchio: a) al Museo del Louvre il Centauro Borghese ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...