INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] città e ciò avvenne il 16 nov. 1686. Palazzo Farnese fu trasformato in fortezza. Il protagonista di ott. 1956. Lo si celebra come tale il 12 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] litterarum contradictarum".
Il papa risiedette prevalentemente nel palazzo del Laterano, ma anche a S. Pietro "captivi" tra Cristianità e Islam…, a cura di G. Cipollone, Città del Vaticano 2000, pp. 41-48; B. Bolton, Perhaps you do not know? Innocent ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] spedito dal Gagarin, ma ne resta solo la copia in Vaticano; non è certo che il governo russo lo abbia trasmesso. " sostò a metà dicembre a Roma per pochi giorni, a palazzo Giustiniani, sede allora del rappresentante russo a Roma. Fu ricevuto due ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] le scienze lo avrebbe spinto a far costruire una dipendenza del palazzo papale, dove si ritirava per dedicarsi a studi solitari, dimentico 1960 (Tables), edizione parziale del manoscritto in Archivio segreto Vaticano, Reg. Vat. 38; F.G. Caeiro, Novos ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] 1939 avvenne il suo trasloco in un appartamento del palazzo apostolico, spettante alla sua carica, ma nello stesso .vatican.va), sono negli Insegnamenti di P. VI, I-XVI, Città del Vaticano 1964-79 (più un volume con le encicliche e uno di indici) e ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Paderborn, dove tra l'altro consacrò un altare nella cappella del palazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con il pontificato progettò anche di recintare la regione del Vaticano con un muro, per cui fece raccogliere ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] marzo 1591, celebrata con gran pompa nel palazzo di famiglia e nelle strade adiacenti: I. Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; F. Russo, Regesto vaticano per la Calabria, IV-V e Indice, Roma 1978-80; H. Jedin, Il concilio di ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] pala d’altare per la cappella di San Bernardo in Palazzo Vecchio. Leonardo riceve un acconto che, almeno fino al 1511 ; che forse ha fatto in tempo a sentire, in Vaticano, notizie sull’eresiarca tedesco Martino Lutero; che ha vagheggiato macchine ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] riguardano opere che sarebbero state di grande importanza. Sappiamo che operò a Ferrara, ad Ancona, a Roma nel palazzo del Vaticano, ma non ne è rimasto nulla. Carlo Volpe cercò gli echi del suo magistero presso i pittori bolognesi, ricordando ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] con le difficoltà incontrate negli ultimi anni per accedere al palazzo, e l'invio sollecito di un diacono "fresco di Grand retraduite du grec, in Mélanges Eugène Tisserant, IV, Città del Vaticano 1964, pp. 379-87, ora in Id., Recherches et documents d ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...