CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Bartolomeo. Il C. stesso costruì a Viterbo un sontuoso palazzo che ospitò nel 1236 Gregorio IX e nel 1240 Federico Biblioteca Apostolica Vaticana, Arch. del Capitolo di S. Pietro in Vaticano, fasc. XLIX, 71 (1236 luglio 2); Viterbo, Archivio ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Roma giunto, e portato a battezzarsi in San Pietro di Vaticano, Antiveduto fu appellato" (p. 292).
La famiglia del dell'arte, 1998, n. 93-94, pp. 315, 333; P. Cavazzini, Palazzo Lancellotti, Roma 1998, pp. 156-159; M.C. Chiusa, Due dipinti inediti ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Dondi, in G. Dondi dall'Orologio, Tractatus astrarii, Città del Vaticano 1960, pp. 3.6; E. Morpurgo, L'Umanesimo padovano, ibid 362; C. Gasparotto, La regola dei da Carrara, il palazzo di Ubertino e le nuove stanze dell'Accademia Patavina di scienze ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] sul trono. Vittoria è rinchiusa nel frattempo in un palazzo per preservarne la virtù e darle conveniente istruzione in poi abbandonato dal F. per qualche motivo mostra l'esemplare vaticano (Stampe Ross. 1335) decorato dal Feliciano. L'ingegno curioso ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] F. Cozza e a G.F. Grimaldi. Gli affreschi del palazzo di piazza Navona, limpidi e composti, con figure allineate a bassorilievo (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, p. 56; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Il proverbio ripeté: "Chi non ha Azzo non vada a Palazzo". Dell'autorità, poi, che gli scritti d'A. si e Bracton); S. Kuttner, Repertorioum der Kanonistik (1140-1234), I, Città del Vaticano 1937, pp. 53 s. (sulle glosse al Decreto nel cod. Vat. lat. ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] durante la messa solenne, nella cappella maggiore del palazzo apostolico alla presenza del papa; nel 1502 era 234 s.; P. Čapkun, D., Giorgio, in Enc. cattolica, IV, Città del Vaticano 1950, coll. 1920 s.; R. Ridolfi, Vita di G. Savonarola, Roma 1952 ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] di recarsi ai Musei Capitolini e al Museo Chiaramonti in Vaticano, dove poter studiare e disegnare la statuaria greco-romana grande tela di Brera, del 1844, e in quella più modesta di palazzo Pitti a Firenze, di dieci anni più tarda. Ma il dipinto del ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] : Veduta dellefontane nella piazza della basilica di S. Pietro in Vaticano, presa di sotto al colonnato al lume di luna; Veduta pp. 94 s.).
Il C. fu presente all'esposizione nel palazzo di Brera a Milano nell'autunno 1824, nel 1826 all'esposizione d ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , 2002).
Adottando la struttura del Belvedere Vaticano di Bramante, il progetto traduceva un programma Pirazzoli, Firenze 2011, pp. 37 s., 43; A. Morrogh, Il vecchio Palazzo dei Gaddi, in Giovan Antonio Dosio..., a cura di E. Barletti, Firenze 2011 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...