PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] – savio di Terraferma, dei tre Provveditori sopra la fabrica del Palazzo ducale nel 1583, dal 5 maggio al 29 giugno 1590 fu d’accomodamento» senza «venire ad alcuna conclusione» (Archivio segreto Vaticano, Nunziature, Venezia, 31, c. 145r; 32, c. ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] crescita culturale, religiosa e, in definitiva, anche politica del laicato cattolico italiano.
Il C. morì a Roma, nel palazzo apostolico del Vaticano, il 5 apr. 1950.
Oltre alle opere citate vanno ricordate: Lo avvento di Gesù nell'ora che passa ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] al suo servizio. Lo dimostra la circostanza che risiedeva nel vicino "palazzo del Selce" (odierna Selci Lama), dove, tra l'altro, compose il testo critico del Canzoniere, soltanto il manoscritto vaticano reca traccia, seppure in maniera lacunosa, del ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] rovesciò il governo della Repubblica. La protezione del palazzo dei Priori in caso di disordini competeva infatti bellissimo e via più ... grande vagheggiatore"..
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Reg. Aven., 11,f. 8r; Arch. di Stato di Firenze, ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] duomo di Orvieto. Il F. era proprietario di un palazzo a Parma e di uno a Roma nella centralissima via Giulia Castro e Ronciglione, b. 4 (212-215); Orvieto, b. 1 (381); Arch. segr. Vaticano, Fondo Borghese, s. 1, 69, cc. 340-344; 648, cc. 87-88v, 133 ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] . Rosari, I. Minunni. Nel corso delle loro riunioni presso palazzo Sciarra, sede del Giornale d'Italia e della redazione romana del 1928; Prefazione a La Conciliazione fra l'Italia e il Vaticano, Bergamo 1929; Le cronache del regime, Milano-Verona ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] ospedali militari di fortuna, la Baggina di Milano e poi a palazzo Margherita a Roma, dove ebbe occasione di parlare con la regina di Norme per la catalogazione degli stampati (Città del Vaticano 1939). In seguito doveva fondare, tramite i buoni ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] dalla Pietà alla Galleria nazionale d'arte antica di palazzo Barberini a Roma (I. Faldi, in Attività della Registro degli introiti, II, cc. 12v, 13r (1538); Archivio Segreto Vaticano, Arch. dell'Arciconfraternita del SS. Crocefisso in S. Marcello, I. ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] , a condizione di non portarli fuori del palazzo apostolico, dove evidentemente il G. in quel de la Bibliothèque Vaticane, III, Ordines Romani, pontificaux, rituels, cérémoniaux, Città del Vaticano 1970, pp. 107-109, 114, 119 s., 124, 126 s., 135, ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] l’indomani, 12 ottobre 1956, nel pomeriggio, nel palazzo del Sant’Uffizio (dove dal 1931 conviveva con le l’uomo, il compositore e il religioso, Fasano di Brindisi 1994; L’epistolario ‘vaticano’ di L. P. (1867-1956), a cura di S. Pagano, Genova 1996 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...