DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] Id., Il viaggio di Bernini in Francia nei documenti dell'Archivio segr. Vaticano, in Boll. Centro studi per la storia dell'archit., X ( d'arte, XLII (1957), pp. 44 s., 475 s.; A. Schiavo, Palazzo Altieri, Roma 1963, pp.65, 82, 189, 191; F. Haskell, ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] costruire, ai piedi di Posillipo, un grande palazzo come residenza estiva. Dispose di una serie di , 374, 385, 757; B. Katterbach, Referen. utriusque Signaturae..., Città del Vaticano 1931, p. 240; D. Albrecht, Der Hl. Stuhl und die Kurübertragung ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] ), pp. 421-454; M. Del Piazzo, Documenti, in Il palazzo della Consulta, Roma 1975, pp. 253-257; F. Di Bernardo de Patrizi Piccolomini, ou le cérémonial papal de la première Renaissance, Città del Vaticano 1980, I, p. 90*; II, p. 207*; P. Cherubini et ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] a proprie spese il palazzetto che tuttora si vede accanto al palazzo pubblico.
Il L. seguì Pio II in tutti i suoi s., 380-383; Pii II Commentarii, a cura di A. van Heck, Città del Vaticano 1984, pp. 74, 121, 245, 554, 695 s., 702, 784; I. Ammannati ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] della sua attività per Ascanio Costaguti, per i Mattei e per il palazzo Pamphilj al Collegio romano (1661), di cui resta spesso solo traccia 1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 72 s.; G. Baglione, Le vite de’ pittori ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] audacemente ripropone la cupola di S. Pietro in Vaticano, copiata dalla celebre incisione di Étienne Dupérac, ipotizzando Milano 1999, p. 129, scheda 70; S. Della Torre, Il Palazzo Natta di Como: dal cantiere di conservazione alla fine delle certezze, ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] fra il proletariato folignate, e che ottenne l'aiuto finanziario del Vaticano. Fu su questo campo che, spinto dalle violente reazioni dei S. Feliciano, che completò, ed alla ristrutturazione del palazzo Trinci, già oggetto di tanti suoi studi, che era ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] prodigi annunzianti sventura (un fulmine era caduto sopra il Vaticano e un altro aveva tolto la corona di capo alla Traspontina; nella cappella Sistina era caduta una pisside; nel palazzo della Cancelleria aveva partorito una vacca, ecc.), "se subió ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] , p. 95 (brevissimo necrologio di Filippo Ferraioli); Roma, palazzo Ferraioli, Arch. Alessandro Ferraioli (poche carte sparse del F., prima" degli autografi Ferrajoli, a cura di P. Vian, Città del Vaticano 1990, p. X; Storia della Chiesa, a cura di E. ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] del 1519, svoltasi negli appartamenti Cibo in Vaticano con scene di Raffaello. Collazionando una serie Padoan), il 5 maggio lo stesso Gritti invitò il D. a recitare a palazzo una commedia.
Il D. furoreggiò anche negli anni 1525-26: il 3 genn ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...