PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] di spettacolare sfarzo scenico in luoghi vuoi pubblici (il cortile del Palazzo Ducale di Venezia) vuoi privati (la festa in casa di PIMS, a cura di A. Addamiano - F. Luisi, Città del Vaticano 2013, pp. 1177-1194; L. Sirch, «Forme insolite… unità ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] 3, IX (1916), pp. 1-272; T. Bertelè, Il palazzo degli ambasciatori di Venezia a Costantinopoli e le sueantiche memorie, Bologna 1932, -60; A. Stella, Chiesa e Stato nelle relazioni dei nunzi pontificiaVenezia…, Città del Vaticano 1964, pp. 11, 21 n. ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] nel 1536, che schiudeva la prospettiva dal palazzo Farnese verso piazza Navona, e un ulteriore intervento Epistolae ad principes, I, Leo X - Pius IV (1513-1565), Città del Vaticano 1992, ad ind.; B. Castiglione, Il libro del cortigiano, a cura di W. ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] passi di maggior qualità letteraria, la descrizione del celebre Palazzo ducale.
Tuttavia, Porcelio continuava a lamentarsi per la nell’Ottoboniana, Città del Vaticano 1938; S. Prete, Il codice Bembino di Terenzio, Città del Vaticano 1950; G. B. ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] Sembra inoltre che frequentasse il circolo dell'Archetto a palazzo Corsini, e sono provate sue relazioni, oltre che Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 147, 149, 155-160, 173, 176, 185, 208 ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] il G. fu nominato prefetto del Sacro Palazzo.
Il successivo pontefice, Urbano VIII Barberini, lo b. C (Recapiti per dignità e titoli onorifici e scientifici); b. I; Arch. segreto Vaticano, Acta Camerarii Sacri Collegii, 14, c. 9; 15, c. 131v; 16, c ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] amici e alti prelati, morì nel proprio appartamento di palazzo Passarini, in via Panisperna. L'indomani fu sepolto Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 51 s., 163; Regnum Dei, V (1949), 19 ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] Lauro, o le già citate Apes Urbanae del bibliotecario vaticano Leone Allacci e la Pinacotheca dell'Eritreo. Ma fu Quando il 20 ott. 1619 il papa celebrò nella cappella del palazzo di Monte Cavallo il matrimonio tra il nipote Marcantonio, principe di ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] produzione incisoria di cui restano i rami presso la Calcografia nazionale, come i Lacunari delle terze loggie al Vaticano, gli Ornati del palazzo di villa Madama, gli Ornati delle stanze vaticane e le Scenografie dei più celebri monumenti sacri e ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] 4 e il 6 apr. 1616, morì a Napoli nel palazzo della nunziatura. Fu sepolto in una ricca tomba nella chiesa , morì prima di poterne uguagliare la carriera.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Napoli, 20A-D; 324, cc. 2-142; 325, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...