MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] di una predica a un gruppo di artigiani nel palazzo gentilizio dei Tolomei, il M. fu contraddetto da (1557-1567). Edizione critica, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Città del Vaticano 1998, pp. LV, LXXIV, 77 s., 180, 188 s., 497, 525, 531; II, ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] la storia di alcune biblioteche romane nei secoli XVI-XIX, Città dei Vaticano 1952, p. 158; A. Petrucci, Mitelli a Roma, in Il e l'allodola, ibid., 9 giugno 1962; H. Hibbard, Palazzo Borghese. Studies, Il: The Galleria, in The Burlington Magaz., CIV ...
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LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] di matrice romana, un tributo al belvedere vaticano di Donato Bramante, chiaro indice degli insegnamenti s.). Nel 1741 venne retribuito per assistenza e copia di disegni per il palazzo delle segreterie, per il teatro Regio e per la "fabbrica in testa ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] fu chiamato a Roma dal maestro del Sacro Palazzo, Matteo Lachi, a sostenere le parti della G. Incisa della Rocchetta, N. Vian, G. Gasbarri. 4 voll., Città del Vaticano 1957-1963, passim; B. Carderi. La riforma domenicana in Abruzzo, in Memorie ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] Iacopo e Francesco II); Ibid., Libri dei morti, vol. 3; Arch. segr. Vaticano, Arch. Borghese, vol. 23, n. 36; vol. 208; vol. 1460 Roma 1957, p. 194 n. 16 (Carlo); H. Hibbard, Palazzo Borghese Studies, I, The garden and its fountains, in The Burlington ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] pontificia il G. appare tra il personale pagato dal palazzo pontificio, sotto la voce "Diversi della Corte", in Alessandrina et la Chigi, in Mélanges E. Tisserant, VII, 2, Città del Vaticano 1964, pp. 261-326; A. Ampe, L'imitation de Jèsus-Christ et ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] C. si trovava a Roma, dove nel palazzo del Laterano figura come testimone per una XVIII n. 2187, 14 (Cfr. P. Sella-M. H. Laurent, I sigilli dell'Archivio Vaticano, I, Città del Vaticano 1937, p. 79 n. 281); Arm. XXXV, 105, f. 41v; Collect. 217, ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] De Pietri, con gli affreschi di F. Albani e Sisto Badalocchio nel palazzo Verospi di Roma (Apollo e le divinità dell'Olimpo dall'Albani, Storie poste nello zoccolo della stanza di Eliodoro in Vaticano (La semina, La mietitura, La vendemmia) ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] ag. 1846 vi fu una manifestazione popolare di protesta sotto il suo palazzo al grido di "Viva Pio IX, giù il tiranno, morte a daddovero all'ultimo fine che ogni dì si avanza" (Arch. segr. Vaticano, Arch. part Pio IX. Oggetti vari, f. 421).
Il 21 ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] , nel corso dei quali fu saccheggiato anche il palazzo arcivescovile di Bernard. Non è noto. però, se 375; Gregorio XI e Giovanna I regina di Napoli. Documenti inediti dell'Archivio vaticano, a cura di F. Cerasoli, in Arch. stor. per le prov. napol ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...