LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] ag. 1368). Il 20 ottobre, nella sala maggiore del palazzo podestarile, L. prese parte come pubblico ufficiale alla redazione soprattutto l'impegno civile dell'autore.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. vat., 263, c. 294v (1( dic. 1371); Carte ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] Inventario generale di tutti e singoli mobili, argenti et altro tanto esistenti nel palazzo al Corso ove abita l’E.mo e R.mo sig. cardinal D. del Vaticano 2006, pp. 215-218; C. Ammannato, L’Inventario del 1725 del cardinale B. P., in Il Palazzo Doria ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] (opere tuttora irreperibili).
Nel 1837 fu chiamato in Vaticano per affrescare la cappella di S. Pio V, il conte Ercole Thiene, decorò, nello stesso anno, anche palazzo Vecchia (soffitto del salone al secondo piano) con episodi mitologici ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] eletto il canonico Ruggero da Casole.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Reg. Vat., 44, ep. 98, 1288 sett. 22; ibid 370, 372 s.; G. Prunai - G. Pampaloni - N. Bemporad, Il palazzo Tolomei a Siena, Firenze 1971, pp. 27 s.; R. Davidsohn, Storia di ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] dei santi Tiburzio e Faustina, restaurò e ampliò il Palazzo episcopale, dotò il seminario.
Poli rimase molto legato alla su disegno di Gian Lorenzo Bernini.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Epistolae ad Principes, Registra, 44, c. 251r-v; 45, ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] nel genn. 1820 dal maestro del Sacro Palazzo, il domenicano P. Anfossi, anacronistico in quanto 169 s.; A. Piolanti, L'Accademia di religione cattolica, Città del Vaticano 1977, ad ind.; J. Vernacchia-Galli, L'Archiginnasio romano secondo il diario ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] . 1208 egli era presente, con gli altri cardinali, nel palazzo vescovile di Ferentino, alla investitura di Riccardo, fratello del papa , I, 1198-1261, a cura di B. Barbiche, Città del Vaticano 1975, nn. 60, 68, 77; English episcopal acta, IV, Lincoln ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] voluta.
Peretti morì a Roma il 2 giugno 1623 nel palazzo della Cancelleria.
Fu sepolto nella cappella del S. Presepio nella le leggi dell’Accademia.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Confalonieri, 51; Instruttione per... cardinale Mont’Alto, ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] che, vista la sterilità dei negoziati con il Vaticano, aveva intavolato trattative con Napoleone III per il anni fu economo dell'Amministrazione romana, la cui sede era presso il palazzo Valentini, dove il L. abitò con la famiglia e dove morì, ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] dei riformatori degli estimi, Serie seconda, bb. 33, S. Bartolomeo di Palazzo, n. 8; 143, S. Maria di Castello, n. 19; 194 , a cura di G. Fasoli - P. Sella, II, Città del Vaticano 1939, p. 199; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, I, Bologna 1605 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...