BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] farsi benvolere; il duca lo volle suo ospite nel palazzo mediceo di via Larga, dove gli assegnò alcune Un'etèra romana. Tullia d'Aragona, in Nuova Antologia, 16 ag. 1886, v. 697 e passim;R. Di Maio, Alfonso Carafa, Città del Vaticano 1961, passim. ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] statua del Tasso da esporre nel portico del palazzo comunale; l'opera fu eseguita nel 1681 dal ss.; Codices Vaticani latini 10876-11000, a cura di G.B. Borino, Città del Vaticano 1955, pp. 213-270; G. Resta, Nuove immagini del Boccaccio nel Tasso, ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] gli assegnò una comoda abitazione presso il proprio palazzo, lasciandolo libero di attendere agli studi letterari e Ausleihe vatikanischer Handschriften und Druckwerke (1563-1700), Città del Vaticano 1993, pp. 281, 546; W. McCuaig, Antonio Agustín ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] o 5) nov. 1654 (Vat. lat. 7900, f. 97) nel palazzo di Domenico Giannuzzi e fu sepolto a S. Biagio della Pagnotta in via Registro dei battezzati, 2 (1592-1615), f. 453v; Arch. Segr. Vaticano, Acta Camerarii, 19, ff. 15v, 145; Processus Datariae, 23, ff ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] assegnato come sede delle lezioni pubbliche un locale del palazzo comunale.
Nel 1532 i Nicolini chiusero l'officina veronese p. 224; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio, Città del Vaticano 1930, pp. 60, 271; E. Garin, La cultura filosofica del ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] ag. 1368). Il 20 ottobre, nella sala maggiore del palazzo podestarile, L. prese parte come pubblico ufficiale alla redazione soprattutto l'impegno civile dell'autore.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. vat., 263, c. 294v (1( dic. 1371); Carte ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] nel canonicato lateranense e che dal 1517 gli fu collega in quello vaticano) in cui il C. viene schernito come goloso parassita degli Orsini. di una delle rappresentazioni che spesso si tenevano nel suo palazzo. Il C. infine fu in relazione con l' ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] secondo la quale nella sala del conclave riunitosi a Napoli nel palazzo reale di Castelnuovo il 23 dic. 1294 dopo l'abdicazione di di morale. Le fonti documentarie provenienti dall'Archivio Vaticano sono quelle citate nel testo. Quanto alla ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] venerata nella cappella di S. Lorenzo, presso il palazzo lateranense), conservata nel citato manoscritto S. Maria Maggiore s.v. (poi in G. Mercati, Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, pp. 48-51); J. Van den Gheyn, Nicolas Maniacoria correcteur ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] maschere di marmo, ritrovate davanti alla soglia del palazzo romano del cardinal Niccolò Ridolfi, gli predicano la 547; G. Mercati, Ultimi contr. alla storia degli umanisti, II, Città del Vaticano 1939, p. 86 e, a pp. 30* s., la breve biografia del ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...