LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] e fece realizzare molti restauri nel palazzo vescovile. Il 27 febb. 1517 partecipò 10v, 13r, 15r; Manoscritti, 144, cc. 232, 233v-234v, 236, 241; Arch. segreto Vaticano, Armadi I-XVIII, 1443, c. 128v; Armadio XXXIX, tt. 22-26, 28-30, passim ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] crescita culturale, religiosa e, in definitiva, anche politica del laicato cattolico italiano.
Il C. morì a Roma, nel palazzo apostolico del Vaticano, il 5 apr. 1950.
Oltre alle opere citate vanno ricordate: Lo avvento di Gesù nell'ora che passa ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] , a condizione di non portarli fuori del palazzo apostolico, dove evidentemente il G. in quel de la Bibliothèque Vaticane, III, Ordines Romani, pontificaux, rituels, cérémoniaux, Città del Vaticano 1970, pp. 107-109, 114, 119 s., 124, 126 s., 135, ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] aveva lasciato decadere, bensì nel fastoso palazzo che aveva fatto costruire per la sua carteggio tra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, ad Ind.; I protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] , Lodi 1917, pp. 34, 473, 620, 711; G. Baserga, Il palazzo vescovile di Como, in Riv. archeologica comense, CXXVI (1941), pp. 90-93 Edizione degli inventari e identificazione di manoscritti, Città del Vaticano 1994, p. XXXVI; M.C. Belloni, Francesco ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] in onore della Vergine, la folla entrò di forza nel palazzo episcopale e lo saccheggiò. Nel marzo 1829, nel conclave la biblioteca al seminario di Albano.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Arch. della nunziatura di Madrid, bb. 236-280, 301, e ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] spoglie del papa, che venne sepolto a S. Pietro in Vaticano solo il 20 settembre. Il cronista del Liber pontificalis assicura Fozio a convocare il papa, il quale accettò di recarsi a palazzo con la promessa che non gli avrebbero fatto alcun male: ebbe ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] libri del Sirleto stava approntando nel suo palazzo delle stanze per accogliere la sua libreria. LVI-LVII (1933-34), pp. 181, 186; G. Mercati, Opere minori, III, Città del Vaticano 1937, pp. 210, 213, 215, 218, 225; L. v. Pastor, Storia dei papi, ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] di rito: a 9 miglia trovarono ad attenderli gli ufficiali del Palazzo Lateranense, a 1 miglio le scuole militari e infine tutti in basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), III, Città del Vaticano 1971, pp. 87-125 (S. Martino ai Monti); R. ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] e di investimenti, che la famiglia è venuta realizzando: al palazzo dei Tolentini, la "domus magna" situata a S. Simeone rovine del teatro di Pompeo, ed è sepolto in Vaticano. Aveva avviato alla carriera ecclesiastica, per mantenere la continuità ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...