CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] altri cardinali e chiuso dapprima nel palazzo di Montecavallo, quindi trasferito il A. Stella, Chiesa e Stato nelle relaz. dei nunzi pontifici a Venezia..., Città del Vaticano 1964, pp. 93, 100, 123; M. Zucchini, L'agricoltura ferrarese attraverso i ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] del restauro dei luoghi di culto e del palazzo arcivescovile, a misure pratiche d'ordine amministrativo e all'attività intellettuale.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Congregazione del Concilio, Relationes ad limina, Tarentaise 1627 ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] ritirare dalla mondanità (Pepoli abitava a Roma in un palazzo nei pressi dell’attuale piazza Nicosia che, intorno al di Stato di Roma, Camerale I, bb. 935-936, 1570; Archivio segreto Vaticano, Fondo Borghese, Serie III, 102 e-f, cc. 13r-16r, 24r-25v ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] sua famiglia. Leone XII nel concistoro segreto tenuto in Vaticano il 27 sett. 1824 lo creò cardinale dell'Ordine gli conferì l'Ordine supremo della Ss. Annunziata.
Morì a Torino, nel palazzo abbaziale di S. Benigno, la notte fra il 30 e il 31 dic ...
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FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] 3). L'anno dopo eseguì alcune soprapporte per il palazzo reale di Torino (Rebecca al pozzo, Abramo servito , scultori ed architetti [1724], a cura di R. Enggass-C. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 40 s., 305; E. K. Waterhouse, F. F. detto l ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] ricostruzione della città restaurando cattedrale e palazzo vescovile. Terminato l’ufficio di Marcatto, I processi Inquisitoriali di Pietro Carnesecchi (1557-1567), I, Città del Vaticano 1998, pp. 315-316; P. Scaramella, L’inquisizione romana e i ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] a Roma, dove aprì le porte del suo palazzo di Campo Marzio a una folta schiera di chierici 58r; Arch. di Stato di Torino, Lettere Cardinali, mz. I, cc. 30r-36v; Arch. segreto Vaticano, Cam. Ap., Intr. et Ex., bb. 540, c. 76r; 556, c. 12r; Ibid., ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] Oltre alle osservazioni del maestro del Sacro Palazzo, il domenicano Bartolomeo Spina, e del di Lettere, e la sua dottrina della giustificazione, Napoli 1967; F. Russo, Regesto Vaticano per la Calabria, III, Roma 1977, pp. 473, 483; IV, Roma 1978 ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] venerata nella cappella di S. Lorenzo, presso il palazzo lateranense), conservata nel citato manoscritto S. Maria Maggiore s.v. (poi in G. Mercati, Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, pp. 48-51); J. Van den Gheyn, Nicolas Maniacoria correcteur ...
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BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] Holstenio) al 1679, quando chiese ed ottenne dal maestro del Sacro Palazzo l'imprimatur per la terza redazione in latino (Vat. lat. 11891 nel 1709, per 100 scudi, dall'Archivio Segreto Vaticano per ordine di Clemente XI e, immediatamente integrata con ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...