LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] dei manifestanti, fu costretta a retrocedere fin sotto palazzo Ruspoli. Lì il capopattuglia F. Velluti fu raggiunto rapporti relativi all'esecuzione sono presenti anche nell'Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Parte moderna, rubr. 204, a. ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] ag. 1368). Il 20 ottobre, nella sala maggiore del palazzo podestarile, L. prese parte come pubblico ufficiale alla redazione soprattutto l'impegno civile dell'autore.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. vat., 263, c. 294v (1( dic. 1371); Carte ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] che, vista la sterilità dei negoziati con il Vaticano, aveva intavolato trattative con Napoleone III per il anni fu economo dell'Amministrazione romana, la cui sede era presso il palazzo Valentini, dove il L. abitò con la famiglia e dove morì, ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] dei riformatori degli estimi, Serie seconda, bb. 33, S. Bartolomeo di Palazzo, n. 8; 143, S. Maria di Castello, n. 19; 194 , a cura di G. Fasoli - P. Sella, II, Città del Vaticano 1939, p. 199; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, I, Bologna 1605 ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] correttori" e gli imposero il soggiorno obbligato nel suo palazzo di S. Fosca. Egli obbedì, ritirandosi in campagna al bailo A. D. dal doge Piero Grimani; Archivio segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Archivio della nunziatura di Venezia, 9d, ff ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] dal Riario Sforza e che, nonostante l'opposizione del Vaticano, conquistò il Municipio nelle elezioni amministrative del 1° sett cui abitava al largo S. Orsola a Chiaia nel palazzo Cellammare - rappresentò per il G. una condizione indispensabile per ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] Giovanni Bembo e Nicolò Donà, correttore delle leggi di palazzo ed elettore del doge Antonio Priuli (1618), governatore C. a Vincenzo Dandolo, Ibid., Cod. Cicogna 1720; Arch. Segr. Vaticano, Nunz. Venezia, filza 42f, 11 febbr. 1617; Calendar of State ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] anche l'ufficio di maestro e soprintendente del palazzo apostolico. La successiva carriera del F. fu 123v, 128v-129, 131-133; Roma, Bibl. Vallicelliana, G 63 (int. 14); Arch. segr. Vaticano, Arm. XXXIX, t. 24, f. 207; Arm. XXXIX, t. 25, f. 486; Arch. ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] ben cento guardie armate, aprendo il suo palazzo alla nobiltà cittadina e organizzando rappresentazioni e , che aveva raccolto molte opere teatrali.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Nunziatura di Napoli, voll. 41, cc. 513rv, 523, 602; 42 ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] Indicem; G. Caetani, Varia. Regesto delle carte più antiche…, Città del Vaticano 1936, pp. 21-25; H. Finke, Aus des Tagen Bonifaz VIII pp. 47 s., tav. A-XXXVII; G. Marchetti-Longhi, Il palazzo di Bonifacio VIII in Anagni, in Arch. della R. Soc. rom. ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...