MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] terzo conte di Ericeira, per il giardino del suo palazzo dell'Annunciada sulle colline di Lisbona (oggi nel parco I. Buonazia, Le statue del colonnato, in La basilica di S. Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, p. 306; L. Capitani, ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] il braccio della figura di marmo che sta per le scale del Palazzo di S. E." (Golzio, 1939, p. 323). Nell'ottobre pp. 162, 177, 236 s., 251-253; L. Falaschi, in Bernini in Vaticano (catal.), Roma 1981, p. 138; A. Menichella, S. Francesco a Ripa, ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] alla decorazione dell'appartamento di Pio V in Vaticano, dove, in collaborazione con altri artisti quali Fenzoni Un A. L. inédit et une apostille sur Pandolfo da Pesaro, in Notizie da Palazzo Albani, XV (1986), 2, pp. 44-46; L. Arcangeli, in Le ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] Bibbia (Ferrara, Museo civico d'arte antica di Palazzo Schifanoia, mss. OA 1346-1349) è composta da . Petrocchi, Il Dante urbinate (Codice Urbinate Latino 365), Città del Vaticano 1965; J.J.G. Alexander, Italian Renaissance illuminations, London 1977 ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] Altieri, Roma 1964, pp. 106, 113, 117 s., 151; C. Pietrangeli, in Palazzo Braschi…, Roma 1967, pp. 51, 55 s.; C. Faccioli, Due note nel "Fondo Garampi" dell'Archivio Vaticano, in L'Urbe, XXXIV (1971), pp. 21 s.; A.M. Corbo, Campane, orologi della ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] pittore favorito. Secondo il Malvasia il Guercino giunse in Vaticano il 12 maggio 1621 con l'incarico di decorare la a Stafford House, Londra, mentre in situ è una copia); a palazzo Patrizi (ora Costaguti) il B. dipinse a fresco una bella decorazione ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] picchiettato d'oro.
L'attività di G. durante il pontificato di Paolo II si concluse con i lavori nel palazzo apostolico in Vaticano svolti in collaborazione con Cristoforo Cole della Villa, i cui pagamenti datano dal 30 maggio 1471 al 12 maggio del ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] Stato di Roma, 30Notai capitolini, ufficio19, vol. 688; Arch. Segr. Vaticano, Segret. brevi, vol. 2728, f. 11r; Roma, Arch. stor de Philippe V, Bordeaux 1962, p. 516; A. Schiavo, Il Palazzo della Cancelleria, Roma 1963, p. 103; Royal Comm. on Histor. ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] 9 luglio 1726 è documentato come "argentiere in casa", abitante nel palazzo della marchesa Ornani in piazza Navona (ibid., p. 28). Suo pietre preziose, ora nel Tesoro liturgico pontificio (Città del Vaticano: Roma, 1300-1875. L'arte degli anni santi ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] infatti, Venturi si ritirò dalla direzione della Galleria nazionale di palazzo Corsini, e l'H., che quell'anno aveva vinto per Spoleto 1933), e quello sull'Appartamento Borgia in Vaticano (Roma 1934), hanno vesti tipografiche eleganti cui corrisponde ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...