LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] anast., a cura di J. Hess - H. Röttgen, I, Città del Vaticano 1995, pp. 120 s.; F. Vacca, Memorie di varie antichità trovate in , n. 137, pp. 90, 102 s.; Tra villa Mondragone e palazzo Altemps: le residenze di un cardinale, a cura di M. De Angelis ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] sua dedizione, il G. fece anche restaurare il palazzo vescovile, cadente al punto che, quando giunse a Paolo Aringhi); Il primo processo per s. Filippo Neri…, I, Città del Vaticano 1957, pp. 207-209; L. Cardella, Memorie istoriche dei cardinali, VI, ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Baldassino di Senigallia. Il 24 novembre dell'anno seguente, nel palazzo del cardinale G. Rusticucci, il G. fu ordinato chierico. den Sonntagen und hohen Kirchenfesten des Jahres 1616, Città del Vaticano 1964, pp. 395-437; Id., Die Kapelmeister an ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] ; E. Carusi, Lettere inedite di G. Marini, II-III, Cittàdel Vaticano 1938-40, ad Indicem; G. G.Carli, due lettere su L 102; G.Natali, Il Settecento, Milano 1964, ad Indicem; R. Lefevre, Palazzo Chigi, Roma 1972, pp. 178-189; G. Morelli, Il dramma "Il ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] tra il 1753 e il 1754 e si conservano presso il palazzo arcivescovile di Monreale, dove nel 1754 si era trasferito il del Costantino a cavallo, nell'atrio di S. Pietro in Vaticano (Sola, 1997). Cade negli stessi anni la decorazione della cappella ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] Roma, collaborando ai lavori della cappella Paolina in Vaticano, soprattutto alle decorazioni in stucco (per i serie di pitture celebrative delle Imprese di Carlo V per il palazzo del Pardo ma non riuscì a realizzare la opera per il sopraggiungere ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] L’arte nella vita del Mezzogiorno d’Italia (Roma, palazzo delle Esposizioni), ottenne il primo premio per una serie di a Pirrone la più alta onorificenza della Città del Vaticano nominandolo Equitem commendatorem Sancti Gregorii Magnii.
Morì a Roma ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] diplomatici e risedette stabilmente nella diocesi. Il palazzo di famiglia a Roma fu affittato e, infine cc. 34-112; Chig., B.I.5, cc. 579 s.; Arch. segr. Vaticano, Misc., Arm. III, 34, cc. 756-771; Vienna, Österreichisches Staatsarchiv, Haus-, ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] che erano nella Corte nelli suoi antiquarii presso il Vaticano et altri luoghi, volendo con lungo assedio il Principe nuovi medici e fu costretto a sostare ad Acquasparta nel palazzo ducale dei Cesi (aprile-maggio 1620). Di qui incoraggiò ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] sua partecipazione alla costruzione del Museo Pio-Clementino in Vaticano, a partire dal 1786. Ma non si è apposita commissione della quale faceva parte anche il C., oltre a G. Palazzi e a R. Stern. In quello stesso anno tutti e tre i commissari ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...