PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] era rifugiato a Busseto, sulla Riviera di Salò, nel palazzo ereditato da suo padre adottivo, Sforza Pallavicino di Cortemaggiore. , canonistiche e logistiche, data la perifericità del Vaticano rispetto all’asse di insediamento della popolazione. Tra ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] del processo di Galileo Galilei, a cura di S.M. Pagano, Città del Vaticano 1984, pp. 43-48; G.L. Bruzzone, O. G. e la - E. De Negri, L'architettura del collegio, in Il palazzo dell'Università di Genova. Il collegio dei gesuiti nella strada dei ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] ducati, e rendessero pubblica la donazione a suo favore del palazzo veneziano già di Luigi Dal Verme in calle Corner a S e rari Biondo Flavio, a cura di B. Nogara, Città del Vaticano 1927, pp. LXII s.; Giovanni di Mº Pedrino depintore, Cronica del ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] al 1689quando fu trasferita presso il cardinale Ottoboni nel palazzo della Cancelleria., Nel 1698, morto il C., Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI, Città del Vaticano 1973, pp. 159, 171. Per il Giornale de' letterati v.:D. G ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] , ma anche a corte. Due dei maestri di palazzo che furono al servizio di E. - il conte cripta dei cappuccini, nella parte ampliata da Ferdinando III.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Lettere di Principi 79, 81, 82, 82A , 84, 87I ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Giusto Fontanini dalle "stanze" assegnategli "nel palazzo apostolico". Fresco autore di Della istoria del movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad ind.; L. Dal Pane, Discussioni e leggi annonarie ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] riproduzione degli arazzi di Raffaello in Vaticano, progettata dall'incisore Stefano Piale in dovrebbe identificarsi con la traduzione degli affreschi di Perin del Vaga in palazzo Doria a Genova, dal titolo Parte del trionfo di Scipione eseguito dal ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] e Stato nelle rel. dei nunzi... a Venezia..., Città del Vaticano 1964, p. 142; A. Prosperi, Fra evangelismo e Controriforma: pp. 39, 54, 55 n. 1, 65; Id., Venezia e Roma, Palazzo Dolfin..., in Venezia e la Roma dei Papi, Milano 1987, pp. 143-170. ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] per lire 13.000 furono coperte con l'assegnazione di un palazzo cittadino. Per tali doti e spese si dovettero vendere due predii , Lettere a G. F., a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1938; III, Appendici. Due lettere di G. A. Zanetti. Lettere di ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] ad Aix e a rinunciare.
Morì nel suo palazzo episcopale il 4 nov. 1685 e fu seppellito nella ; P. Blet, Histoire de la représentation diplomatique du Saint-Siège…, Città del Vaticano 1982, pp. 348, 353, 381 s.; P. Gauchat, Hierarchia catholica…, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...