CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] pieghe ad angolo acuto.
Negli anni in cui visse in palazzo Fabroni (1714-1716), il C. eseguì per il suo pp. 47, 65; II, pp. 441, 442; G. P. Chattard, Nuova descr. del Vaticano, I, Roma 1762, pp. 28, 130, 144; L. Crespi, Descriz. delle sculture... di ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] Grimani, 396; Ibid., Mss. Correr, 1096/2; Archivio Segreto Vaticano, Nunziatura Venezia, 86, cc. 99r, 108; 87, cc. 269r Venezia 1847, nn. 1212, 2401, 2403, 2957; F. Zanotto, Il Palazzo ducale...., IV, Venezia 1861, pp. 331 ss.; A. Cambruzzi, Storia ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] raccolta di monumenti che si conservavano nella villa e nel palazzo Mattei a Roma: Vetera monumenta quae in Hortis Coelimontanis di Gaetano Marini, voll. 3, a cura di E. Carusi, Città del Vaticano, 1916-40, passim; per i rapporti con il Lami, v. M. ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] eclettico posseduto dal G. e allestito in una saletta nel palazzo Te. Qui egli era stipendiato come "guardiano" (Belluzzi, des Petrus Candidus. Codex Urbinas Latinus 276, I, Città del Vaticano 1984, pp. 98-101; R. Berzaghi, Francesco Borgani pittore ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] e, ospitata con munificenza da Sisto IV, si stabili nel palazzo che fu detto poi dei Convertendi, in piazza Scossacavalli. dell'Ospedale di S. Spirito e nella cappella Sistina in Vaticano (Discorso della montagna di Cosimo Rosselli e aiuti).
Fonti e ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] 1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 69-71; P.A. Orlandi, Abecedario pittorico ristampato Catalogo dei dipinti, Firenze 1959, pp. 122 s.; A. Bocca, Il palazzo del Banco di Roma, Roma 1961, pp. 48-50; G. Boccalini, Il ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] alla seconda metà del sec. IX, e l'esemplare vaticano del Liber diurnus, localizzato a Roma e datato all'800 Biblioteca Chigianae di quadri, sculture ed altri oggetti d'arte esistenti nel palazzo Chigi…, datata 11 apr. 1918, è in Bibl. apost. ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] ..., Roma 1674, pp. 59, 81, 87, 195 s., 229, 249, 277, 307, 356, 442, 468; A. Taja, Descriz. del Palazzo apostolico vaticano, Roma 1750, pp. 132, 192, 267, 354, 363; F. Titi, Descriz. delle Pitture, sculture e architetture esposte al pubblico in Roma ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] Camerale I, Diversorum del Camerlengo, registro 371, c. 107r; Arch. segreto Vaticano, Arm. XXX, vol. 242, c. 75; G. Vasari, Le di Venezia, a.a. 1998-99; D. Ferrari, La fabbrica del palazzo ducale di Guastalla di C. I G., in Civiltà mantovana, 2000, ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] la missiva un biglietto personale del F. (C.291) "di palazzo", da cui si ricava che egli aveva redatto la lettera basandosi abbiamo dodici sonetti di elegante fattura petrarchesca (nel manoscritto vaticano Chigiano I.VIII.273, cc. 152r-159v), ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...